Secondo il candidato sindaco del partito democratico, Paolo Garofalo, la chiusura della scuola elementare De Amicis, a pochi giorni dal termine dell’anno scolastico “fa puzza di bruciato” anche per la “nebulosita’” delle motivazioni. “Come mai- si chiede Garofalo- i Vigili del fuoco si sono accorti solo adesso che l’edificio non è sicuro?”, e continua:”Se è vero che strutturalmente la scuola è solida, bastano alcuni problemi di impiantistica e qualche porta inidonea a buttare letteralmente per strada centinaia di bambini?”. “Questa storia non convince nessuno”, commenta Garofalo, e desta sospetti il fatto che l’ordine di chiudere sia stato dato al Comune alla vigilia delle elezioni comunali. “Che cosa c’è sotto veramente?”, si chiede ancora Paolo Garofalo, “si tratta davvero di lavori non rinviabili di dieci giorni, quanti sono quelli che restano per finire le lezioni?” “Questa chiusura improvvisa – conclude Garofalo_ non è per difendere i bambini, ma per danneggiarli insieme ai loro genitori proprio quando gli alunni si accingevano alle prove finali ed alle varie feste di fine anno.La scuola va riaperta oppure vanno spiegate punto per punto e con tutti i dettagli quali sono ipresunti pericoli di questo edificio, che per quanto mi riguardaè uno dei migliori d’Italia, dove peraltro l’Amministrazione Agnello ha speso 140.000,00 euro per eliminare l’eternit e per l’adeguamento della struttura.