IN CRESCITA LE CONCILIAZIONI AMMINISTRATIVE

Imprese e cittadini sono sempre più costretti a confrontarsi con una giustizia civile i cui tempi dei processi  sono lunghi, i costi elevati e gli esiti incerti. E’ questa la fotografia che emerge dallo stato della giustizia civile che deve pronunciarsi nelle liti tra imprese o tra aziende e consumatori. Una via più breve è rappresentata dalla conciliazione. In molti casi le controversie possono essere risolte grazie alle Camere di Commercio e al Servizio di conciliazione, che offre uno strumento di giustizia alternativa di risoluzione delle controversie, rapido, riservato e soprattutto economico. Il servizio di conciliazione presente alla Camera di Commercio è rivolto alle imprese, ai professionisti e ai consumatori. Esso consente alle parti coinvolte di gestire direttamente il problema e di trovare un accordo in grado di salvaguardare le relazioni commerciali tra le imprese e garantire ai consumatori la giusta tutela soprattutto per i danni che subiscono nella quotidianità.

La Camera di Commercio risponde così ad una domanda di giustizia latente, che spesso non trova riscontro nei tradizionali canali giurisdizionali, spesso perché inerente controversie di minore entità economica per  le quali i costi di accesso alla giustizia ordinaria fungono da deterrente all’avvio di un giudizio.
L’arbitrato quindi permette di affidare ad un terzo o ad un collegio, al posto del giudice, la decisione della controversia insorta tra imprenditori o tra imprenditori e consumatori.

La conciliazione presso la Camera di Commercio, dice il Presidente Liborio Gulino,  rappresenta uno strumento semplice per giungere alla composizione dei conflitti in maniera veloce e dai costi ridotti e predeterminati, offrendo il vantaggio, in quanto ente pubblico, di garantire  imparzialità e  riservatezza. Registriamo in provincia di Enna un aumento significativo nel primo trimestre del 2010, sia per le domande presentate (23) che per le conciliazioni (14) gestite, rispetto al totale del 2009 in cui le domande presentate erano state 63 di cui solo 5 andate in conciliazione.  

Le richieste aumentano e riguardano prevalentemente i settori delle telecomunicazioni, in cui il valore medio della controversia è di entità contenuta ed è incentrato prevalentemente sul contenzioso impresa-consumatore, piuttosto che su quello tra imprese.

Il servizio di Conciliazione è attivo presso la Camera di Commercio e per avviare la procedura è sufficiente compilare il modulo di “ Domanda di conciliazione” e farlo  pervenire alla Segreteria del Servizio.