CISL ENNA: CONVEGNO SUL NUOVO RAPPORTO DI LAVORO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Le novità che la riforma Brunetta ha introdotto nel processo di lavoro pubblico saranno oggetto di un convegno organizzato dalla CISL di Enna , assieme alle federazioni rappresentative dei lavoratori della Pubblica Amministrazione, la CISL Scuola e la CISL Funzione Pubblica, che si terrà domani 8 giugno alle ore 16 presso la Sala Cerere di Enna. “In un contesto complicato e difficile -dichiara Peppe Aleo , Segretario Generale della Cisl ennese- il ruolo del sindacato ad ogni livello è fondamentale per cercare di mitigare le criticità e preservare la contrattazione che ci consente di rappresentare e tutelare diritti e interessi, ma è anche uno strumento indispensabile per una efficace organizzazione del lavoro e di sostegno all’innovazione”. Verrà analizzato il decreto legislativo 150 del 2009 e le dirette conseguenze sul lavoro pubblico dai relatori Antonio Viscomi, docente di diritto del lavoro all’Università di Catanzaro e dal vice Presidente del Consiglio Nazionale della Pubbica Istruzione, Mario Guglietti. Interverranno il Segretario Generale della CISL Sicilia, Maurizio Bernava e i Segretari regionali della CISL FP, Angelo Fullone e della CISL Scuola, Angelo Prizzi. “L’obiettivo di una pubblica amministrazione più efficace, efficiente e trasparente- affermano i Segretari delle federazioni Cisl FP e Scuola, Franco Arena e Fabio Russo- risponde ad un interesse diffuso, anche se fondato su una inaccettabile campagna denigratoria sui lavoratori pubblici,mortificati e penalizzati dal governo, i quali  al contrario saranno chiamati a realizzare con il loro impegno e capacità l’innovazione”.
“ Scopo dell’iniziativa- conclude Rosanna Laplaca, segretario provinciale CISL- è quello di fornire elementi di conoscenza e di approfondimento ai lavoratori e ai dirigenti, ai rappresentanti sindacali nei luoghi di lavoro che saranno impegnati in prima persona a coniugare l’obiettivo di un miglioramento della qualità del servizio pubblico con la tutela e la difesa degli interessi dei lavoratori che rappresentiamo”.