“ENNA AL CENTRO” PRONTA AD AVVIARE UNA NUOVA FASE STORICA PER LA CITTA’

Il candidato a sindaco Cimino con il 13% di consensi e la conquista di tre seggi a sala d’Euno con la lista “Enna al Centro”, ha affermato il suo protagonismo in ragione di una alternativa ai responsabili del declino della città ed a favore  di un progetto di risanamento e rilancio del governo municipale. Registriamo il risultato del PD che nonostante ci abbia consegnato con la sua amministrazione monocolore una città con gravi problemi, conquista la maggioranza in consiglio comunale: ciò è la testimonianza che i “poteri forti” riescono a condizionare pesantemente una comunità resa debole dal bisogno e dal degrado in cui è stata condotta. Questo fenomeno angosciante va combattuto giorno dopo giorno, con un impegno civile forte nell’azione di contrasto all’illegalità, al clientelismo ricattatorio, all’inviluppo economico, all’apatia giovanile ed alla rassegnazione degli adulti. Il gruppo dirigente del PD ha costruito contro di noi un muro d’incomunicabilità evitando di incontrarci e cercando di dividerci  con logiche furbesche, anziché provare a discutere del futuro di Enna e lo ha fatto anche quando in modo ufficiale lo abbiamo interessato, rigettando il nostro tentativo di confronto sui programmi.
“Enna al Centro” il 13 e 14 giugno ci sarà ed andrà a votare, ponendo al centro del proprio obiettivo gli interessi della città; con la proposta di costituire l’Assessorato all’efficienza, trasparenza, legalità, con specifiche deleghe (anche a tempo determinato e senza poteri di spesa) sulle seguenti competenze:
1)    ripubblicizzazione della gestione dell’acqua e annullamento della liquidazione dell’ASEN (ex AMAL);
2)    modifica dello statuto della Fondazione Kore che sancisce il dominio dei partiti a tempo indeterminato.
3)    operazione “legalità ed economicità” della gestione integrata dei rifiuti, avviando l’azione di responsabilità nei confronti degli autori del crack delle aziende “Enna Euno” e “Sicilia Ambiente”;
4)    operazione “Dignità al lavoro” per i 112 precari del comune, con contratti a progetto per servizi locali;
5)    operazione “fare intrapresa” per favorire le nuove generazioni e le loro famiglie, creando il lavoro per non doverlo elemosinare ai potenti del luogo.

“Enna al Centro” si è proposta soprattutto con il progetto di buon governo della città, con interventi che tracciano il percorso per un futuro nuovo, liberato dalla nebbia densa di un presente fatto di sola precarietà, di problemi cristallizzati e di isolamento territoriale.
Gli impegni devono riguardare:
–    adozione del Piano Regolatore Generale per avviare recupero ed espansione non dettata dal partito del cemento;
–    istituzione dei tre parchi: “Castello di Lombardia”, “Pendici di Enna” ed “Enna Bassa”;
–    tutela delle pendici con 20.000 alberi da impiantare;
–    istituzione di un grande centro di aggregazione giovanile a carattere ludico-culturale presso il camping Pergusa e l’Ostello della gioventù;
–    applicazione della “Bassanini ter” per la realizzazione di duemila garage e box ai privati;
–    piano particolareggiato di sviluppo e tutela della conca pergusina;
–    operazione “Enna capoluogo della provincia regionale degli Erei, Nebrodi e Madonie”.

“Enna al Centro” è nato come soggetto politico di confronto per dialogare senza preconcetti con chiunque. Con questo spirito siamo stati pronti anche a ritrovarci con quanti vorranno condividere il nostro programma ed in particolare con i punti qui rappresentati quale modo migliore per sconfiggere i ben noti “padroni del vapore” e avviare una nuova fase storica con “Enna al centro”.

Precisiamo che con questa logica abbiamo consumato in modo corretto e trasparente i rituali passaggi con le parti politiche direttamente interessate al ballottaggio, riscontrando solo col candidato a sindaco Prof. Angelo Moceri una piena condivisione sui punti sopra indicati e dallo stesso già inseriti nel suo programma.
Gli assessori indicati sono testimonianza della serietà reciproca e dell’impegno programmatico- elettorale sottoscritto dalle parti; pur tuttavia non trattandosi di un accordo politico di coalizione, l’indicazione resta puramente tecnica come prova di un percorso condiviso senza sotterfugi ed alla luce del sole contrariamente a quanto consumato da altre parti politiche: resta ovvio per noi che gli assessori indicati rimetteranno a “Enna al Centro” il mandato una volta conseguita l’auspicata vittoria elettorale del candidato sindaco Prof. A.Moceri.