La Giovane Italia di Enna-movimento giovanile del Pdl- esprime massima soddisfazione per la decisione di inserire tra le tracce dei temi dell’ esame di maturità 2010, l’argomento del genocidio delle foibe. È infatti la prima volta che viene trattato questo tema in un esame di maturità, a causa del colpevole e lungo silenzio calato su questa tragedia che colpì migliaia di italiani, vittime della pulizia etnica ad opera dei partigiani comunisti slavi. “Ricordiamo che la Giovane Italia di Enna si fece promotore in occasione della Giornata del Ricordo del 10 Febbraio (istituita attraverso la legge n. 92 del 2004 ) di un’ importante iniziativa consistente nella distribuzione di materiale documentario cartaceo e video, presso tutte le scuole superiori di Enna,con l’obbiettivo di sensibilizzare ed informare gli studenti rispetto ad una pagina della nostra storia volutamente dimenticata ad opera degli “storici di partito” ed alla passata omissione complice della scuola pubblica italiana. Ci auguriamo che molti maturandi della nostra città abbiano scelto la traccia dedicata alle Foibe avendo favorito della suddetta iniziativa. Orgogliosi della scelta culturale operata dal Ministero, continueremo con maggiore intensità la nostra attività nelle scuole affinché il genocidio delle foibe sia conosciuto da tutti gli studenti”.
Mirko Cannata-Coordinatore Giovane Italia Enna