FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI MARIA SS DELLA VISITAZIONE. APERTA LA CAPPELA AI FEDELI ED ESPOSTA LA SANTA VERGINE ALLA CITTA’

Iniziano ufficialmente martedì 29 giugno i festeggiamenti di Maria SS della Visitazione. Questo pomeriggio, verso le ore 18,30  Saranno il vicario foraneo mons. Francesco Petralia ed il rettore della confraternita Maria Ss. della Visitazione, Mimmo Valvo a recarsi preso la chiesa di san Pietro a prelevare le sette chiavi necessarie per aprire la cappella ai fedeli.  Subito dopo il simulacro della Vergine viene esposto presso l’altare maggiore e mons. Petralia celebra la santa messa in onore di Maria SS della Visitazione.  COme di consueto il momento viene seguito ogni anno da migliaia di fedeli che si recano presso la Chiesa Madre per assistere ad uno dei momenti più suggestivi dell’intera festa. La piccola processione che dalla Chiesa san Pietro si porta al Duomo viene accompagnata

dalla Banda comunale che ricorda il giorno in cui circa 600 anni fa i “nudi” portarono a spalle fino ai piedi dell’altopiano il simulacro acquistato a Venezia.

Secondo la leggenda il carro che trasportava la sacra statua di Maria Santissima, diventò improvvisamente pesantissimo, tanto che nessuno (compresi i nobili) riuscivano a trasportarlo; solo all’arrivo dei mietitori e dei contadini la Vergine riprese il suo percorso sino al duomo. Dall’anno 1412 gli ennesi sostituirono il culto pagano di Cerere con quello di Maria SS della Visitazione. Da allora sono le persone più semplici ed umili, a portare da generazione in generazione la Madonna di Enna, a piedi nudi per tutto il percorso che dal Duomo arriva presso l’eremo di Monte Salvo.

In onore della Madonna della Visitazione è stato eretto lo stesso Duomo di Enna, sulle rovine del Tempio di Proserpina, nel 1307

Mario Barbarino