AIDONE: CHIESTE LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI ED ALL’AGRICOLTURA

Caro Assessore ai Lavori Pubblici ed all’Agricoltura del comune di Aidone, ad  oggi la Sua gestione ha reso la nostra cittadina così  sporca da non avere nessun precedente. I problemi di maggiore impatto ambientale che si riscontrano vanno dal  verde  pubblico gestito in maniera scadente, ad un mal funzionamento della raccolta  dei rifiuti urbani  in  contenitori sporchi e mai lavati,   strapieni e con mucchi di spazzatura riversata accanto agli stessi, per terra, magari in prossimità dei Monumenti Artistici. A tutto ciò, dobbiamo aggiungere il fenomeno zecche’ con  il rischio  di gravi malattie  per i nostri bambini, dato che ad oggi l’Assessore e la sua  Amministrazione non hanno provveduto ne alla disinfestazione e ne alla derattizzazione.  Complice di tale malessere e’ il massimo responsabile della sanità locale, ovvero il Sindaco. Per dimostrare la poca sensibilità e l’incapacita’ dell’attuale Assessore nel portare a compimento il proprio mandato, basta chiedere ai nostri concittadini ed ai turisti di passaggio: paese sporco, bottiglie di vetro in ogni angolo del
paese, Villa Comunale nel pieno degrado, parchi giochi tramutati in immondezzai, aree adibite a verde attrezzato incendiate. Quanto sopracitato, grazie alla Sua scadente preparazione di Amministratore Comunale. Lei, caro Assessore, non riesce a distinguere quelle che sono, le competenze dell’ATO RIFIUTI con quelle dell’EX REDDITO MINIMO. Caro Assessore che progetti intende proseguire insieme alla Sua “Giunta apolitica”, visto il degrado in cui versa il Paese? Caro Assessore qualcuno nella vita dovrebbe imparare, che ogni cosa ha un limite, il suo ad oggi è un progetto senza sostanza e senza prospettività. Infine, per completare “l’opera grandiosa”, che Ella sta portando a compimento,  chiediamo a Lei ed al Suo Consigliere Comunale, che  invece di
andare in gita a Palermo a svendere la dignità di Aidonese, di trovarci soluzioni al fallimento odierno perché se non ci sono idee o altro, l’alternativa sono le    D I M I S S I O N I.

Comitato di Base cittadino