E’ da diverso tempo che ad Enna il Sindacato CISL Poste denuncia la carenza di personale addetto alla sportelleria degli Uffici postali in Provincia di Enna, che produce un notevole abbassamento del livello di qualità dei servizi prestati alla clientela, e ritmi di lavoro e di pressione per i lavoratori non più accettabili.
Le condizioni e la qualità del lavoro peggiorano di giorno in giorno ma nessuno se ne accorge. Per questo il Coordinamento dei Quadri aderenti alla CISL POSTE, di concerto con la Segreteria Provinciale CISL POSTE, ed insieme ai Direttori degli Uffici Postali della Provincia, ha ripreso con forza l’iniziativa, che in una animata assemblea ha focalizzato l’attenzione sullo stato di disagio in cui giornalmente sono costretti ad operare i lavoratori postali.
I presenti all’incontro, confortati dalla sentita partecipazione, hanno posto l’accento sulla carenza di personale negli uffici Postali provinciali, inequivocabilmente dimostrata dalle interminabili file di questi giorni; carenza che pur non ancora nel pieno delle ferie estive, rischia di esplodere ulteriormente e peggiorare l’offerta di servizi qualitativamente soddisfacenti ai cittadini, che sovente additano i Responsabili degli uffici Postali quali “colpevoli” del vuoto organico estremamente visibile nel settore della sportelleria.
I partecipanti hanno anche ribadito che i Direttori degli Uffici Postali non riescono più a fare fronte agli innumerevoli obiettivi commerciali e di qualità loro assegnati, delusi e perplessi dalla indifferenza Aziendale che misconosce fatti palpabili e stress correlati incombenti.
Evidenziano altresì che la stampa locale riporta sovente lamentele riferite ad uno o all’altro Ufficio Postale, a fronte di una ostentata sufficienza aziendale che rimane invece distante dalle esigenze dei cittadini e dei propri dipendenti.
La Segreteria Provinciale Cisl Poste ,il Coordinamento Quadri della CISL Poste ed i Direttori degli Uffici Postali , preannunciano che subito dopo le ferie estive promuoveranno ogni utile, pubblica iniziativa tesa a sviluppare e fare conoscere lo stato effettivo dei disagi vissuti, con coinvolgimento delle Istituzioni pubbliche, per contribuire a rendere alla collettività servizi efficienti ed adeguati ai livelli qualitativi degni di una grande Azienda, quale è Posteitaliane, e per riappropriarsi della “dignità di lavoratori postali”.