CCIAA ENNA: AUMENTA IL NUMERO DELLE IMPRESE (+69) NEL SECONDO TRIMESTRE 2010

Con più 69 imprese ( 246 iscrizioni e 177 cancellazioni), si chiude positivamente l’anagrafe del registro imprese presso la Camera di Commercio di Enna del secondo trimestre del 2010. A  differenza del secondo trimestre del 2009 che aveva visto una diminuzione dell’albo di 25 imprese e della sostanziale tenuta nel primo trimestre di quest’anno, il secondo trimestre registra un passo avanti con un più 69.   Si attesta quindi a quota 16.022 il totale delle imprese iscritte al Registro di Enna così suddivise per natura giuridica: Imprese individuali 12.450 – Società di capitali 1.432 – Società di persone 1.226 – Altre forme 914. La stragrande maggioranza delle imprese cancellate, 148 pari all’83% su 246 sono imprese individuali, mentre 11 sono le società di persone e 15 le società di capitali.
Il dato complessivo sulla natura giuridica delle imprese evidenzia un aumento delle imprese individuali più 38, delle società di capitali con più 24 e le società di persone con più 8.

In termini assoluti, il bilancio positivo del trimestre è stato determinato principalmente dalle ditte individuali (+179 unità) e dalle società di capitali (+39). In termini relativi, queste ultime mostrano inoltre di essere la forma giuridica più dinamica.

Analizzando i dati più nello specifico si evidenzia un aumento nel settore dell’agricoltura, nelle attività di alloggio e ristorazione e nelle agenzie di viaggio; una sostanziale stabilità nel commercio e nelle costruzioni e una saldo negativo dell’artigianato con – 7

Il secondo trimestre del 2010 si chiude sostanzialmente positivo, dichiara il Presidente della Camera di Commercio Liborio Gulino, si conferma la tenuta del sistema imprenditoriale ennese che risulta fortemente indebolito ma non  travolto dalla crisi e che non ha rinunciato a proseguire la propria attività, pur in presenza di un contesto scoraggiante. Il dato conferma pienamente il giudizio espresso in occasione della Giornata dell’Economia di sostanziale stagnazione della situazione economica provinciale.