“LITIGA CON UN VECCHIETTO FINO A FARGLI SANGUINARE IL CAPO COLPENDOLO CON UN BASTONE: LEONFORTESE ARRESTATO”

Nella mattinata di ieri, nell’ambito gli uomini del Commissariato di P.S. di Leonforte – diretti dal Commissario Capo Dott. Salvatore Tognolosi – hanno proceduto all’arresto di un uomo leonfortese,  MONZU’ Domenico, classe ‘72,  sedicente,  pluri-pregiudicato, responsabile del reato di lesioni aggravate.  In particolare, gli uomini del Commissariato, nella mattina di ieri giunta una segnalazione per un’aggressione ai danni di un anziano nella Piazza G. Verga. Prontamente giunto sul posto, notavano una persona anziana per terra, sanguinante, con una ferita lacero-contusa nella parte del capo sopra l’orecchio sinistro. Lo stesso, nell’immediatezza, rappresentava di essere stato malmenato e colpito reiteratamente, con il suo bastone, da un individuo di sua conoscenza, di cognome Monzù, di cui non era in grado di fornire le precise generalità.  Il vecchietto veniva condotto presso il locale nosocomio tramite personale del 118. Nel contempo, appresa la descrizione somatica e attinta qualche ulteriore informazione, il personale del Commissariato Leonfortese accertava che l’autore dell’aggressione risultava essere il pluri-pregiudicato, MONZU’ Domenico, su generalizzato.

Lo stesso veniva rintracciato, dagli agenti leonfortesi, subito dopo, nelle immediatezze del fatto, e il medesimo spontaneamente indicava di avere gettato il bastone utilizzato per l’aggressione in un cassonetto poco distante.

L’oggetto, rinvenuto e recuperato dal personale, risultava – addirittura -spezzato a seguito della veemenza dell’aggressione.

Gli uomini del Commissariato leonfortese, successivamente, ricostruito il quadro complessivo della vicenda e delineata l’azione del  Il MONZU’ – considerata la gravità del fatto – consistita nell’aggredire senza esitazione una persona molto anziana, percuotendolo più volte con un bastone, e considerando, altresì, anche la pericolosità del soggetto, particolarmente incline al crimine, come di desume anche dai molteplici precedenti di Polizia (dal porto abusivo di armi alle lesioni, dalla ricettazione agli atti sessuali con minorenne, dal furto alla violenza a Pubblico Ufficiale ), veniva segnalato, pertanto, in stato di arresto, alla procura della repubblica di Nicosia, per l’indicato reato di lesioni aggravate.