Dopo I Recenti Episodi Avvenuti , Che Hanno Visto Il Sito Minerario Di Pasquasia Oggetto Di Atti Dolosi A Cura Di Ignoti, Il Consigliere Provinciale Giuseppe Regalbuto Chiede L’urgente Intervento Del Ministro Per L’ambiente Stefania Prestigiacomo. “E’ Da Circa 3 Mesi Che Cerco Di Contattare Il Ministro Poiche’ Presagivo Che Si Sarebbero Potuti Verificare Atti Intimidatori, Per La Delicata Questone Inerente La Miniera Che Sotto Il Profilo Ambientale Registra Un Grave Impatto Per L’intero Ecosistema E Per La Salute Pubblica A Causa Delle Sostanze Inquinanti E Della Presenza Accertata Di Amianto Che Fanno Del Sito Una Discarica A Cielo Aperto In Aggiunta A Cio’ Il Socio Di Minoranza Della Holding Italcali Ed Il Governo Della Regione Siciliana, Hanno Manifestato La Volonta’di Riattivare Il Sito Chiuso Circa 20 Anni Addietro Con Una Previsione Desumibile Di 2500 Adetti, Cio’chiaramente Comporterebbe Una Piena Ripresa Dell’economia Del Territorio Ennese.
Gli Atti Dolosi’ Verificatisi Lasciano Presupporre Che Esistano Forti Interessi Di Dubbia Natura Che Indicherebbero Una Volonta’ Criminosa Nei Confronti Dell’interesse Che Si E’ Acceso Sulla Miniera In Questione.” Per Tanto Chiedo Con Urgenza L’intervento Del Ministro All’ambiente E Rivendico L’attenzione Del Prefetto Di Enna Giuliana Perrotta (Che Dal Suo Insediamento Ha Intrapreso Una Campagna Di Sensibilizzazione Legata Alla Trasparenza E Alla Legalita’) Affinche’convochi D’urgenza La Commissione D’inchiesta Su Pasquasia, Le Forze Di Polizia E Tutti I Soggetti Atti A Fare Luce Sulla Vicenda.