ALLEANZA PER L’ITALIA RIPENSA I PERCORSI DELLA POLITICA NELLA NOSTRA PROVINCIA

Enna. “Ragionare oltre gli schieramenti politici, ed attuare un approccio responsabile e consapevole alla politica, che consenta di affrontare la crisi che la nostra provincia sta vivendo, non come deriva verso la dissoluzione della politica e della società civile, ma come condizione per il cambiamento, riportando la classe politica e le istituzioni all’agire nell’interesse generale, ripristinando le regole e l’etica politica” Questa la soluzione approntata da Alleanza per l’Italia alla crisi politica che stà investendo la provincia ennese. Una sempre più presente litigiosità tra i partiti e all’interno dei partiti ed un crescente disagio del cittadino nell’affrontare e comprendere i fatti della politica e nel percepire i partiti politici come i responsabili principali di corruzione e malgoverno, ricercando nel libero associazionismo un nuovo modo di fare politica, un nuovo protagonismo. Si potrà cambiare la politica? Sicuramente non è facile, ma nemmeno impossibile. Sono in atto tentativi di rinnovare l’offerta politica e di correzione delle forme organizzative dei partiti stessi, con nuove modalità di partecipazione e selezione della classe dirigente. In questo scenario, i cattolici non devono avere paura di vivere e testimoniare la fede nei vari ambiti della società, dall’informazione alla politica, anzi, è questo l’impegno sociale, il servizio proprio dell’azione politica. «Si succedono le stagioni della storia, cambiano i contesti sociali – ma non muta e non passa di moda la vocazione dei cristiani a vivere il Vangelo in solidarietà con la famiglia umana, al passo con i tempi. Questo l’impegno sociale, sottolineato da Papa Ratzinger, e questo è lo sviluppo umano integrale ed il servizio proprio dell’azione politica. Un dovere di testimonianza, che spetta indistintamente a fedeli laici, giovani e famiglie. Alleanza per l’Italia  con queste premesse  vuole ragionare e ripensare i percorsi della politica nella nostra Provincia.