Che la scelta del Presidente Monaco di formare una Giunta espressione del mondo professionale venga contestata dall’opposizione appare normale, anomalo diventa il caso qualora a censurare tale scelta sia il gruppo appartenente allo stesso partito del Presidente Monaco. Troppe cose strane ruotano attorno al recente comportamento del gruppo consiliare del PDL alla Provincia e tanti interrogativi nascono spontanei. I Consiglieri del PDL sono a conoscenza che al Comune di Catania, sede del Coordinatore Regionale Castiglione, il Sindaco del PDL Stancanelli ha fatto proprio la stessa cosa qualche mese addietro? Il gruppo consiliare del PDL, ad eccezione del lodevole operato del Consigliere Regalbuto su Pasquasia, è in grado di relazionare sulle iniziative avanzate in questi due anni di mandato per sostenere l’azione di governo alla Provincia? A proposito di squadra e di ruoli, qual’ è stato il ruolo del gruppo consiliare fino ad oggi se non quello di esprimere nominativi per occupare poltrone di governo e di sotto-governo? E’ forse questo il tipo di rapporto fiduciario a cui fa riferimento il gruppo consiliare quando parla di “mediazione politica”? E allora sarebbe bene non solo per il PDL ma per tutta la coalizione del centro-destra che il gruppo consiliare del PDL alla Provincia buttasse giù la maschera dicendo quella verità che ormai tutti conoscono e cioè che la crisi politica alla Provincia è nata perché il Presidente Monaco non si è sottomesso alla imposizione di un autorevole Dirigente del PDL di designare Assessore un Consigliere comunale di Regalbuto. Nessuno, né tanto meno noi, pensa di mettere in discussione il grado di rappresentatività di Consiglieri che sono stati democraticamente eletti, ma nessun’altro può impedire ai singoli cittadini di esercitare un controllo costante sulle modalità di esercizio del rispettivo mandato elettivo.
Generazione Italia Enna