Per il settimo anno consecutivo Legambiente Agira, aderisce all’iniziativa dei campi di volontariato internazionale, che hanno lo scopo di permettere a persone diverse di incontrarsi e conoscersi attraverso un’esperienza comune di volontariato, strumento di abbattimento di pregiudizi e differenze culturali e sociali. Lavorare e vivere la quotidianità assieme, seppur per pochi giorni, contribuire alla creazione delle basi di relazioni umane necessarie per un mondo diverso. Ogni campo è strutturato secondo le esigenze del progetto e quelle locali: il lavoro può essere articolato variamente e durante un numero diverso di ore giornaliere (da 4 a 8 ore). Durante i campi sono previsti momenti di studio, dibattito ed approfondimento o anche visite ed incontri su argomenti strettamente connessi al progetto e soprattutto conoscenza del territorio che li ospita. Ad Agira il campo si svolgerà dal 16 al 31 agosto 2010, con la presenza di 15 volontari provenienti da diverse nazioni (Spagna, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Giappone, Turchia, Germania e Corea del Sud) e saranno ospitati presso la sede del Circolo Legambiente locale.
Le attività si svolgeranno presso la riserva naturale orientata “Vallone di Piano della Corte”, dove si effettueranno dei lavori di recupero e ripristino ambientale e momenti di studio in collaborazione con l’ente Gestore della riserva il CUTGANA dell’Università di Catania, che sostiene l’iniziativa diretto dal Dott. Fabrizio Turriti con la fattiva collaborazione della Dott.ssa Pinella Durisi.
Il responsabile del campo dichiara, che contribuire a realizzare un progetto concreto di intervento nei settori dell’ambiente, della pace, della solidarietà, della cooperazione porta un enorme soddisfazione.
Infine il Presidente Mariano Mazzocca, dichiara, che la sua associazione ha voluto organizzare per il quarto anno consecutivo l’iniziativa, in quanto nell’anno precedente si sono raggiunti gli scopi prefissati ed instaurato un rapporto di amicizia con i volontari e contribuito a valorizzare e far conoscere il territorio locale.