La questione dei rifiuti urbani è stata l’argomento unico della Conferenza dei Capigruppo al Comune di Enna, riunitasi oggi con all’ordine del giorno comunicazioni del Sindaco Paolo Garofalo, aventi per oggetto la vicenda legata alla determinazione della TARSU. Dopo l’approfondimento della questione con i propri uffici e con altri organi competenti regionali, il Sindaco ha incontrato infatti, le forze politiche consiliari, per un ulteriore confronto sulla vicenda della Tarsu e sulla questione della relativa competenza dell’organo comunale. Il Sindaco, dopo avere evidenziato come la confusione sia tanta attorno a questo delicato argomento, anche dal punto di vista legislativo soprattutto in merito all’organo di competenza, al punto che in Sicilia molti comuni si comportano in maniera diversa senza che gli organi tutori intervengano, ha espresso la volontà di favorire un percorso unitario dell’Ente comune, in conformità a quanto più volte reiterato negli anni passati in sede di Commissione Consiliare e in ultimo in Consiglio Comunale con l’approvazione della mozione che impegnava l’amministrazione a garantire la titolarità al Consiglio Comunale. Quindi ha proposto la modifica urgente dell’art.8 del Regolamento comunale in materia, che metterebbe fine alla querelle interpretativa e affiderebbe la titolarità dell’azione amministrativa al Consiglio Comunale.
Il primo cittadino ha inoltre comunicato di aver sollecitato l’Ato Enna Euno affinché fornisca urgentemente i costi del servizio per l’anno in corso, oltre al preventivo per l’anno 2011 e il consuntivo del 2009, al fine di mettere il Consiglio Comunale in condizioni di deliberare e soprattutto ha sollecitato l’Ato rifiuti a predisporre la gara di evidenza pubblica, ponendo fine all’emergenza che coinvolge i lavoratori e pone i comuni in condizioni di provvisorietà.
L’azione del Sindaco è stata condivisa dai rappresentanti dei gruppi consiliari che si sono impegnati ad accelerare al massimo l’iter per la modifica del Regolamento Comunale, ristabilendo così la necessaria serenità anche per i cittadini.
Infine è stata considerazione comune quella di incrementare l’azione di controllo all’evasione per favorire una diminuzione delle bollette e per garantire i cittadini che onestamente pagano il servizio. Al termine della riunione dei capigruppo consiliari il Sindaco ha dichiarato la propria soddisfazione per l’esito dell’incontro ritenendo “politicamente corretto che dell’argomento venga investito il Consiglio Comunale, pur rimanendo una questione di legittimità dell’atto, considerando ad esempio la sentenza del CGA, che può però essere superata con un atto unitario”.