Per consentire un più capillare controllo del variegato territorio della Provincia Ennese, e porre in essere un’adeguata intensificazione dei servizi di controllo e prevenzione nel territorio della provincia ennese, sia al fine di scongiurare la dolorosa piaga degli incendi boschivi, e la perpetrazione dei fenomeni criminosi in genere, in ambito rurale, sia per implementare i già esistenti dispositivi di vigilanza e monitoraggio del territorio anche nei centri urbani, anche in considerazione della particolare vocazione turistica di alcuni territori e centri della provincia, la Polizia di Stato di Enna, anche quest’anno, ha messo in campo le pattuglie moto montate in colori istituzionali. E così, sia il territorio urbano ed extraurbano del capoluogo ereo, sia i centri sede di Commissariato di Pubblica Sicurezza, hanno predisposto specifici servizi moto montati, con l’impiego dei “centauri” della Polizia di Stato, dell’UPGSP di Enna e dei vari Commissariati di P.S. distaccati, Piazza Armerina, Nicosia e Leonforte, presidiano efficacemente la variopinta realtà territoriale ennese.
Le pattuglie moto montate verranno impiegate per tutto il corso dell’estate, con particolare riguardo proprio al mese di agosto – quando maggiori sono le esigenze di controllo del territorio sopra evidenziate – durante la fascia giornaliera mattutina e pomeridiana, ed in alcuni casi, anche quella serale, al fine di monitorare, più efficacemente i principali centri urbani del territorio ennese e corrispondere dunque, maggiormente alle richieste di prevenzione e soccorso dei cittadini.