AIDONE: BASTA CON IL COMMERCIO AMBULANTE SELVATICO

Nell’ambito di una più attenta e migliore gestione della vita economica di  Aidone ed in particolare, cercando di venire incontro a tutti quei piccoli  imprenditori che possiedono una licenza commerciale, presenti nella nostra cittadina, il gruppo di opposizione Lo Monaco –Alessi, ha voluto presentare un’interpellanza al Sindaco riguardante la regolarizzazione del flusso e del numero degli ambulanti forestieri che quotidianamente invadono, a volte in  maniera selvaggia, le vie di Aidone. L’interpellanza che sarà trattata nel prossimo consiglio comunale, ha lo scopo principale di tutelare i nostri piccoli negozietti che regolarmente pagano le  tasse sia al Comune e sia allo Stato. Lo Monaco afferma: “ormai da diversi anni i venditori ambulanti entrano in qualsiasi giorno ed in qualsiasi ora, mettendo in seria difficoltà chi in Aidone ha deciso di investire e di pagare le giuste tasse per esercizi commerciali regolarmente registrati, per questo la giunta ed il sindaco attraverso gli uffici competenti, devono cercare di porre un freno ad una situazione anarchica che si ripercuote sia sull’aspetto sociale e sia sull’aspetto economico.”La proposta del consigliere Lo Monaco è quella di rendere pubblico un elenco degli  ambulanti autorizzati a poter esercitare in paese, con i relativi orari ed i giorni prestabiliti, se è possibile inoltre, accanto al nome dell’ambulante, segnare pure il numero di targa del mezzo autorizzato a poter esercitare. Solo in questo modo si avrà trasparenza ed attinenza con l’economia locale, si potrà vivere più serenamente senza quell’invasione incontrollata  di decibel e di inquinamento acustico. Con l’interpellanza, i consiglieri Alessi e Lo Monaco, tendono pure ad evitare di vedere le nostre strade piene di tutti quei volantini pubblicitari che regolarmente vengono distribuiti e divulgati da aziende che non pagano sicuramente la relativa tassa, aggiungendo così spazzatura e sporcizia ad una situazione già carente dal punto di vista di pulizia e di decoro urbano.Lo Monaco chiude auspicando che per l’interpellanza da trattare al  prossimo consiglio comunale siano presenti tanti commercianti e che magari, in sede opportuna facciano sentire la propria voce, non delegando sempre il politico di turno, in una realtà dove i veri attori e protagonisti per una migliore
risoluzione dei problemi devono essere le categorie interessate.