Si fa sempre più dura la protesta della Fiamma Tricolore e del suo maggior rappresentante, Salvino Calì, a favore dei commercianti aidonesi.Afferma Calì: “qualche mese fa, attraverso la stampa della cronaca di Enna, ebbi a protestare in nome dei commercianti locali, per la tassa comunale relativa al suolo pubblico, non condivisa da molti appartenenti alla categoria.A distanza di circa due mesi, ho l’obbligo di rimarcare il problema sia per l’aggravarsi della situazione economica e sia per la latitanza del Sindaco e dell’Assessore preposto al Turismo, che nulla fanno per attirare i turisti in Aidone e per trattenerli al centro del Paese”.Salvino Calì continua con una serie di interrogativi nei confronti del Sindaco e dell’assessore al Turismo Ina Copia: “i nostri bravi amministratori, sono a conoscenza di quanti pullman venivano giornalmente sino al mese di giugno? Rispondo io per Loro. Circa due pullman al giorno per un totale di circa 600 turisti a settimana, i quali senza nessun tipo di assistenza da parte del Comune, non attraversavano sicuramente il centro storico danneggiando l’economia, ma in tutti i casi venivano e c’era la speranza di potersi meglio organizzare”.Continua ancora: “ i nostri bravi amministratori, sono a conoscenza di quanti pullman sono arrivati in Aidone dal 1° Luglio 2010? Rispondo io per Loro. Nessuno”. Altra nota dolente per i nostri commercianti è il fallimento del famoso
“Centro commerciale naturale aidonese” tanto sbandierato da questa
amministrazione ed ora totalmente dimenticato, svanito nel nulla. Sicuramente
la Regione ha le sue pecche per i soliti ritardi burocratici, ma chi si è
proposto di mettersi alla guida di tale “centro commerciale naturale” potrebbe
a mio avviso, tenere alta la guardia ed interessarsi delle problematiche
esistenti di cui il Comune se ne infischia totalmente.
I nostri bravi amministratori, dopo averci umiliati, recandosi felicemente a
Palermo per partecipare all’inaugurazione dei nostri “Argenti Aidonesi”,
noleggiando un pullman al “modico” prezzo di € 500,00 presi dal carente
bilancio comunale, in compagnia di amici e consiglieri comunali di
maggioranza.
La stessa cifra si sarebbe potuta spendere per organizzare una bella
manifestazione in difesa dei nostri diritti e quindi per far inaugurare i
nostri “Argenti” in Aidone, favorendo così l’economia locale.
“Sarà così pure per il rientro della tanto attesa “Venere di Morgantina?
Rispondo sempre io per loro. Si.
La nostra cara Amministrazione comunale, ultimamente è stata ufficialmente
spodestata dall’Assessore ai BB.CC.AA Armao da ogni incarico per i preparativi
del “rientro Venere”. Grazie di vero cuore. Grazie per tutta la Vostra
incapacità politica e di gestione della “Cosa pubblica”. Non sapete più come
spendervi per i Vostri cari concittadini e per i Vostri cari elettori.
Grazie, dimettetevi tutti !!!