Enna: Siamo fortemente indignati dal comportamento tenuto dalla Presidenza del Consiglio e dalle forze politiche di maggioranza ( PD, Torre ed Enna Libera) che, per ragioni incomprensibili, hanno disatteso il mandato affidatogli all’unanimità dalla commissione capigruppo, tenutasi prima della pausa estiva in cui si era deciso che alla ripresa dell’attività istituzionale si sarebbero riviste le composizioni delle commissioni consiliari. Invece, incuranti di tale determinazione, giovedì scorso abbiamo appreso che l’attività delle commissioni consiliari è regolarmente ripresa; e ciò senza che si consumasse quel passaggio che per noi a tutt’oggi rimane imprescindibile. Dopo le vibrate proteste di Primavera Democratica, Enna al Centro, Mpa, Pdl, e del Gruppo Indipendente, il Presidente del Consiglio ha convocato la commissione capigruppo per mercoledì p.v..
Auspichiamo per il bene della nostra collettività che si possa trattare di una riunione risolutiva che ci faccia uscire definitivamente da questo stallo istituzionale causato dalle stesse forze politiche di maggioranza.
In queste settimane ogni qualvolta siamo stati chiamati al nostro dovere istituzionale abbiamo sempre risposto con grande senso di responsabilità, ma non siamo disposti ad accettare che questa pseudo-maggioranza gestisca le istituzioni alla stregua di un bene privato.
Infine, mi preme evidenziare che Primavera Democratica, oltre a non condividere responsabilità di governo cittadino, non intende partecipare alla spartizione del cosiddetto sottogoverno. Infatti, interpellati dal Sindaco per la designazione dei componenti dell’assemblea generale dell’ASI di Dittaino, ha ritenuto opportuno e coerente non segnalare alcun nominativo.