Per il settimo anno consecutivo Legambiente Agira, ha organizzato dal 16 al 31 agosto 2010 iniziativa internazionale dei campi di volontariato, che ha avuto lo scopo di permettere a persone di nazionalità diversa di incontrarsi e conoscersi attraverso un’esperienza comune di volontariato, strumento di abbattimento di pregiudizi e differenze culturali e sociali. Lavorare e vivere la quotidianità assieme, seppur per pochi giorni e contribuire alla creazione delle basi di relazioni umane necessarie per un mondo diverso. Quest’anno ad Agira sono stati presenti ben 15 volontari provenienti dalla Francia, Giappone, Corea del Sud, Turchia, Germania, Spagna e Russia sono stati ospitati all’interno della sede dell’associazione e si sono occupati del ripristino del vecchio sentiero e la realizzazione di uno nuovo all’interno della Riserva naturale orientata “Vallone Piano della Corte”. Ovviamente, i volontari sono stati impieganti in un ricco programma, che li ha visti impegnati anche come giuria all’interno del Carnevale Estivo 2010, ed alcuni Comuni limitrofi Nissoria, Leonforte, Gagliano ed Enna ed ovviamente non poteva mancare la visita al centro di educazione ambientale “Diodoro Siculo”ed la conoscenza dei monumenti di Agira.
L’iniziativa è stata sostenuta dall’ente Gestore della riserva il CUTGANA dell’Università di Catania, diretto dal Dott. Fabrizio Turriti e Pinella Durusi, e dagli sponsor locali Despar Agira e Panificio Laquidara.
L’interprete Roberta Alvano, dichiara, che contribuire a realizzare un progetto concreto di intervento nei settori dell’ambiente, della pace, della solidarietà, della cooperazione porta un enorme soddisfazione.
Infine il Presidente Mariano Mazzocca, dichiara, che la sua associazione ha voluto organizzare per il sesto anno consecutivo l’iniziativa, sapendo dell’enorme successo raggiungendo gli scopi prefissati ed instaurando un rapporto di amicizia con i volontari provenienti da diverse parti del mondo e contribuito a valorizzare e far conoscere il territorio locale.
Un grazie particolare, dichiara infine Mariano Mazzocca, va all’interprete Roberta Alvano, che ci ha permesso di comunicare con i volontari, non dimenticando i volontari locali soprattutto Salimeni Filippo e Scornavacca Giuseppe (cuoco).