MAFIA – ALLA SICILIA MAGLIA NERA PER RISCHIO USURA

Caputo (PDL) – Nonostante i successi delle Forze dell’Ordine resta Alto il rischio Usura. Palermo, lì 1 settembre 2010: “La Lotta all’usura non può essere soltanto affidata all’attività repressiva di Magistratura e Forze dell’ordine o alla capacità di denunciare delle vittime, ma serve un’azione economica straordinaria per sostenere le piccole e medie imprese a conduzione familiare, e commercianti e artigiani per sottrarli al ricorso all’usura che oltre ad esse un sistema di sostegno per Cosa Nostra sta mettendo in ginocchio l’economia Regionale “. Lo dichiara Salvino Caputo, parlamentare del PDL e componente la Commissione Antimafia dell’ARS che ha commentato i dati resi dalla CGia. “Ancora una volta – ha continuato Caputo – la Sicilia con un indice del 133% si rivela una delle Regioni a più alto rischio di usura. Tutto ciò è il risultato della crisi economica che ha investito la realtà economica siciliana, aggravata dalla capillare presenza di Cosa Nostra e dalla mancanza di una strategia governativa di sostegno alle piccole e medie imprese. Una regione – ha evidenziato Caputo –  che invece di immettere nel circuito produttivo i milioni di ero dei fondi comunitari preferisce restituirli per l’assenza di una programmazione è da ritenere una delle cause principali che costringe le imprese siciliane a consegnarsi agli usurai e, quindi, alla mafia pur di sopravvivere economicamente. Commette un errore  – ha concluso Caputo – chi sostiene che l’usura sia solo un fenomeno criminale perché è dimostrato dai dati statistici che se l’economia è in crescita allora è bassissimo il ricorso all’usura, viceversa, laddove l’economia è in crisi più elevato è il rischio di esposizione usuraia”.