L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIAZZA ARMERINA ESPRIME SOLIDARIETÀ ALLA PROCURA DI ENNA.

La giunta comunale di Piazza Armerina , con propria deliberazione dell’8 settembre scorso, esprime solidarietà alla Procura di Enna, ed in particolare al Procuratore Capo Calogero Ferrotti, che a breve si troverà a gestire in completa solitudine il lavoro dell’intera procura. A mezzo stampa si era appreso nei giorni scorsi  che a breve il Sostituto Procuratore, Marcello Cozzolino, lascerà l’incarico ricoperto presso il tribunale del capoluogo e che, di conseguenza, tutti gli atti saranno gestiti dal Dott. Ferrotti.  “Un primato negativo paradossale e desolante che rallenterà l’attività giudiziaria e renderà impossibile lo smaltimento degli arretrati”  è quanto esprime collegialmente la Giunta di Piazza. “L’insediamento di tre magistrati,  che si troveranno assediati dai fascicoli che si saranno accumulati nel frattempo, è previsto soltanto nella prossima primavera, lasciando l’apparato giudiziario a difesa della legalità di fatto indebolito.”
Oltre ad esprimere la propria solidarietà al Procuratore Capo per la situazione di disagio e solitudine nella quale si troverà a lavorare, l’Amministrazione comunale di Piazza Armerina, nel documento, che è stato trasmesso anche a tutti i sindaci della Provincia di Enna,  chiede al Ministero di Grazia e Giustizia ed al Consiglio Superiore della Magistratura di intervenire per consentire il rafforzamento dell’organico della Procura della Repubblica di Enna  nel più breve tempo possibile, al fine di potenziare l’apparato giudiziario per ridimensionare ed arginare il fronte della criminalità.