Visita privata da parte del presidente del consiglio comunale di Agira Luigi Manno presso il museo della cultura contadina ubicato nei nuovi locali parrocchiali messi a disposizione del parroco padre Silvestro Nasca. Il museo si trova nella zona alta di Agira e precisamente nel quartiere di S. Maria Maggiore. Il museo è nato dalla passione dei signori Carmelo Vicino e Carmelo Verna i quali negli anni hanno messo su con sacrificio e impegno una piccola casa museo, dov’ è possibile fare un vero e proprio tuffo nel passato ammirando utensili e oggetti vari oggi desueti o del tutto sconosciuti alle nuove generazioni. Il museo si è arricchito di donazioni di privati, in tre stanze si possono ammirare arnesi del nostro passato recente e lontano, gli arnesi dei contadini e dei pastori, oggetti delle nonne per fare pasta e pane e tanto altro ancora. Il presidente del consiglio comunale Luigi Manno ha donato in occasione della visita un testo contenente una raccolta di leggi risalente al 1885 e un compromesso scritto ad Agira del 1830, i testi andranno ad arricchire il museo nella sezione cartacea. “Spero di poter coinvolgere presto tutti coloro che hanno responsabilità politiche -ha detto Luigi Manno- per far meglio conoscere da vicino una realtà museale al servizio della collettività e della memoria storica di Agira, il museo – prosegue Luigi Manno- è stato realizzato grazie alla passione e all’ impegno di privati cittadini, oggi è una realtà rivolta a tutti che arricchisce turisticamente il nostro territorio apprezzata da tanti”. La casa museo è aperta a tutti ed è visitabile, previa appuntamento, gratuitamente. “Ringrazio per la sensibilità il presidente del consiglio comunale – ha detto Carmelo Vicino- il museo crescerà grazie alle donazioni ma soprattutto all’ amore che tanti hanno per il proprio paese, ringrazio tutti i collaboratori volontari e mi auguro un fattivo sostegno affinchè la nostra realtà posso ingrandirsi, un ringraziamento particolare- conclude Carmelo Vicino – va rivolto a Padre Silvestro Nasca per la disponibilità, generosità e fiducia dimostrata”