CNA: PAGARE REGOLARMENTE LE IMPRESE PER GLI APPALTI GIÀ CONCESSI

Il “Piano straordinario contro le mafie “ previsto dalla Legge 136 del 22/08/2010, e in particolare le misure volte ad assicurare la tracciabilità finanziaria non si applicano per i contratti già sottoscritti. Questo orientamento già sostenuto dalla nostra organizzazione a livello provinciale – dichiara il direttore della CNA di Enna, Giuseppe Greca – e recentemente ribadito al Governo dalla CNA nazionale, è stato chiarito da una circolare del ministero.” Infatti la circolare del ministero dell’interno n. 13001 del 9 settembre indica chiaramente che i per i contratti già sottoscritti nulla cambia. “A seguito della segnalazione di alcune imprese, ci siamo subito interessati alla problematica. – continua la CNA – Alcune Amministrazioni Pubbliche nella confusione hanno bloccato i pagamenti, costringendo le imprese ad attendere per le dovute spettanze. In un periodo di crisi di liquidità questi atteggiamenti possono causare danni giganteschi.”

“Sia chiaro che non abbiamo nulla in contrario rispetto a regole che aumentino la trasparenza e combattano le mafie. Semplicemente riteniamo sia estremamente dannoso cambiare in corso le condizioni contrattuali.”

“Esortiamo le Pubbliche Amministrazioni a pagare le imprese per i lavori svolti e di attenersi a quanto previsto nel contratto. La circolare ministeriale non concede equivoci. – prosegue il direttore Greca- Per questo motivo qualora dovessimo ricevere la segnalazione di ulteriori ritardati pagamenti riterremo questi atteggiamenti come vessatori e ingiustificati e interverremo con forza a difesa della categoria.”
Nello stesso tempo , ricordiamo a tutte le imprese interessate, che la stessa normativa ha integrato il contenuto dei tesserini di riconoscimento per chi lavora nei cantieri, per tutti coloro che ne avessero necessità possono ritirare gli stessi presso gli uffici della CNA Provinciale siti ad Enna in Via Emilia Romagna 3.