Una commissione, costituita dai capigruppo allargata all’Amministrazione, ai dirigenti scolastici dei due licei linguistici provinciali e ai rappresentanti del Consiglio d’Istituto, si occuperà di attivare i canali politici necessari per ottenere dal Governo nazionale la deroga per superare il problema contingente del blocco delle assunzioni del personale docente e per programmare insieme delle soluzioni a medio termine che scongiurino la chiusura dei licei provinciali. E’la proposta scaturita ieri sera dal dibattito che ha visto tutte le forze politiche confrontarsi sulla problematica dei licei linguistici trovando una sintesi accolta favorevolmente anche dai docenti, genitori ed alunni che hanno partecipato ieri ai lavori del consiglio provinciale, riunitosi in seduta straordinaria. A proporre una seduta ad hoc sull’argomento è stato il capogruppo del Pd Mario Alloro preoccupato per le conseguenze che la manovra Tremonti potrebbe avere sulla qualità del servizio scolastico e sulla stessa sopravvivenza dei due istituti. La manovra Tremonti ha di fatto equiparato i docenti degli istituti paritari alla stessa stregua dei dipendenti provinciali estendendo anche alla scuola il divieto di effettuare a qualsiasi titolo assunzioni, avendo l’Ente superato il tetto massimo delle spese. Il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, sostenuto dall’assessore alla Pubblica Istruzione Maurizio Campo ha ribadito la volontà dell’Amministrazione e della Giunta di trovare insieme e non in contrapposizione alla scuola delle soluzioni che superino questi momenti di difficoltà. Per l’assessore Campo il problema contingente circa l’impossibilità di nominare i docenti di sostegno e di religione e i supplenti, è solo di ordine burocratico per la cui soluzione l’Amministrazione ha già avviato una interlocuzione con il ministero della Pubblica istruzione. “ Il ministero- ha comunicato Campo – ha risposto positivamente ma nel contempo ha rigirato il parere al ministero della Finanze che dovrà esprimersi in merito. Chiediamo con forza una deroga che equipari gli istituti paritari alla stessa stregua degli istituti statali. Una volta ottenuta – ha chiarito subito Campo- l’Amministrazione è nelle condizioni finanziarie di potere stipulare i contratti. Nell’affrontare la problematica nel suo complesso, guardando anche alla difficoltà finanziarie a cui è esposto l’Ente, dovuti ai tagli operati dal Governo nazionale, l’Amministrazione ritiene- come ribadito dall’assessore Campo – di programmare insieme alle parti interessate delle soluzioni che vadano nella direzione della stabilizzazione e quindi della statalizzazione dei licei . E’ l’unico percorso ragionevole che potrebbe garantire di fatto il mantenimento degli istituti”. Il preside ha dichiarato la piena disponibilità a collaborare con l’Amministrazione che non sente controparte nella soluzione dei problemi. Petralia ha ringraziato il corpo docenti per il senso di responsabilità dimostrato- mettendosi a disposizione della scuola per tamponare i disagi. “ Le difficoltà non ci hanno arrestati crediamo nel futuro dei nostri licei per i quali ci siamo spesi con passione e professionalità”. Alla seduta hanno partecipato anche gli assessori, Vicari, Zinna, Barbarotto e Amato che insieme al collega Campo e al resto della Giunta hanno affrontato la problematica individuando i percorsi da seguire per garantire l’offerta formativa e il mantenimento occupazionale.