Nella mattinata scorsa, gli uomini del Commissariato di Piazza Armerina – diretti dal Commissario Capo Gabriele Presti – in occasione dei servizi di controllo del territorio predisposti nella città dei mosaici – hanno denunciato C.M., classe ’88, giovanissimo pregiudicato di Valguarnera, poiché colto nella flagranza del reato di cui all’art. 4 L.110/75, per aver portato al seguito, fuori dalla propria abitazione e senza giustificato motivo, all’interno del portaoggetti della portiera dell’autovettura – sulla quale viaggiava – un coltello a serramanico, con lama da punta e da taglio ex Art. 4 L. 110/75. In particolare, i poliziotti armerini durante il servizio di prevenzione, notavano il C.M, ex sorvegliato speciale, che in quel momento viaggiava per il centro armerino a bordo di un’autovettura, in compagnia di un amico, alla guida della macchina – anch’egli pregiudicato – i quali, alla vista degli operatori, tentavano di distogliere l’attenzione degli agenti dalla autovettura sulla quale viaggiavano.
I due giovani, conosciuti negli ambienti investigativi della città dei mosaici, per i diversi precedenti in materia di reati contro il patrimonio, venivano immediatamente raggiunti e fermati a bordo della loro autovettura.
Sottoposti a perquisizione personale e veicolare, il C.M. veniva ritrovato in possesso di un coltello di genere vietato, da punta e da taglio, di lunghezza complessiva superiore ai 15 cm.
Per il reato sopra evidenziato, l’uomo veniva, pertanto, deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica erea, mentre l’arnese oggetto del reato, veniva immediatamente sequestrato.