IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE MASSIMO GRECO: “L’ABOLIZIONE DELLE PROVINCE REGIONALI IN SICILIA NON È COSÌ PACIFICA”

Non conosco il progetto del Governatore Lombardo in ordine alla soppressione delle Province regionali e pertanto la prudenza è d’obbligo. Posso però dire che le Regioni a statuto speciale, come la Sicilia, non sono vincolate all’osservanza delle singole disposizioni del Testo Unico degli enti locali, ma devono comunque rispettare il princpio autonomistico favorendo la piena realizzazione dell’autonomia degli enti locali. Se poi la riforma annunciata mira solo a cambiare denominazione da Provincia a Consorzio di comuni, allora parliamo di acqua calda e non riassetto istituzionale. Si tratta quindi di valutare in concreto non tanto se le disposizioni annunciate disciplinino in modo diverso le funzioni o i poteri provinciali rispetto all’attuale L.r. n. 9/86, bensì se esse neghino profili da valutare come essenziali per garantire l’autonomia di enti locali costituzionalmente necessari come le province.