Gli esiti della commissione speciale su Pasquasia sono stati oggetto dei lavori della VI commissione “ Politica del Mezzogiorno, programmazione e cooperazione “ dell’Unione delle Province siciliane che si è riunita, mercoledì 6 ottobre nella sede palermitana. E’ stato il presidente della commissione ennese, Giuseppe Regalbuto componente anche della commissione dell’URPS a relazionare sul lavoro svolto. Un vero e proprio dossier quello sottoposto all’esame della commissione, di cui fa parte anche il consigliere Lorenzo Granata, e che ha ancora una volta evidenziato le enormi potenzialità del sito minerario chiuso oramai dal 1992. “ La bonifica del sito è un aspetto prioritario- ha chiarito Regalbuto- in quanto è stata rilevata una enorme quantità di amianto, utilizzato come copertura, che rappresenta un serio e concreto pericolo all’ambiente”. In tal senso il consigliere ha proposto la redazione e l’approvazione di un ordine del giorno con il quale chiedere l’intervento del ministero dell’Ambiente Prestigiacomo al fine di accelerare i tempi per la messa in sicurezza del sito e di predisporre un piano di riutilizzo della miniera. La proposta è stata accolta all’unanimità dalla commissione. “Realizzata la bonifica- commenta Regalbuto- si possono valutare diverse proposte che vanno in direzione della riapertura, con la produzione di magnesio metallico o all’utilizzo per fini scientifici o turistici del sito”.