“Non riesco a capire come mai il progetto di ampliamento della discarica di cozzo vuturo, resti bloccato alla regione Sicilia da diverso tempo, e vengono rilasciati in pochissimo tempo, diversi pareri favorevoli per la realizzazione di una discarica privata che andrebbe a costare a chiunque volesse utilizzarla 130 euro a tonnellata, gravando sulle bollette dei rifiuti di tutti i cittadini. Non ci sono più dubbi sul fatto che il vero obiettivo, è quello di creare uno stato di grande precarietà, e scoraggiare tutti coloro che vogliono investire su questo territorio. Mi auguro che il Presidente della Provincia revochi di sua iniziativa tutte le autorizzazioni che ha rilasciato nel corso di questi mesi, ma se questo non dovesse avvenire saremo noi a difendere il territorio organizzando
con l’aiuto dI tutti i Sindacati e delle associazioni di categoria delle manifestazioni popolari per impedire tutto questo”.
Grimaldi definisce “gravissime le dichiarazioni di questa mattina, del governatore Lombardo che ha invitato il gruppo Catanzaro ad andare avanti sul progetto. Ma noi siamo qui e non permetteremo di certo che venga distrutto il granaio d’Europa, e se sarà necessario occuperemo ancora una volta le autostrade per impedire lo scempio di questo territorio.
Desta amarezza l’asenza del Presidente della Provincia Giuseppe Monaco e del Sindaco di Assoro Pino Capizzi che in pochissimo tempo e all’insaputa di tutti, hanno rilasciato diverse autorizzazioni per la creazione dell’impianto”.
Mario Barbarino