Date le ultime notizie apparse sulla stampa si è resa palese la politica attuata dall’attuale Amministrazione Regionale che con 2 Decreti Legislativi firmati dall’Assessore Avv. Gaetano Armao, si è ritenuto opportuno privare Aidone e Morgantina del suo bene più prezioso: “l’Afrodite o Venere di Morgantina.Giorno dopo giorno il ritorno del nostro grande tesoro sta assumendo contorni inquietanti, così il Comitato di Base rimarca come nei 2 Decreti non si fa alcun cenno che la Statua ritorni dagli USA in Aidone, ma che invece si fermerà a Palermo a Palazzo dei normanni attraverso il coordinamento di una task-force e solo quando la chiesa di San Domenico, dopo un lunghissimo iter burocratico, sarà pronta solo allora dovremmo riavere la Statua, lasciando in sospeso date e documenti ufficiali, più volte chieste in Consiglio Comunale al sig. Sindaco dai Consiglieri di opposizione Lo Monaco ed Alessi. Continua il Comitato di Base: tutta questa riflessione ci è data dal fatto che nessun iter burocratico è stato attivato per il progetto di ristrutturazione con la relativa gara, per la quale si aspettano i fondi derivanti dal gioco
del Lotto, dopo di che, se tutto va bene, prima di ultimare i lavori passerebbero almeno 2 anni di tempo.Ormai è chiaro che si è voluto giocare sui tempi e sulle false giustificazioni e che questo disegno ben preciso, sia stato avallato dalle amministrazioni dei comuni della Provincia di Enna, in prima linea naturalmente il comune di Aidone e dalla stessa Provincia di Enna. Amministrazioni incompetenti e non coscienti del grave danno che si è compiuto, presuntuosi e sordi di fronte agli inviti di prudenza e di attenzione che il Comitato di Base attraverso dei Manifesti cittadini e la stampa, insieme all’azione politica dei consiglieri Lo Monaco ed Alessi, ha messo in campo per manifestare il dissenso ad una serie di azioni dissennate. Per far fronte ad un simile disastro occorre solamente manifestare ed è intenzione del Comitato di Base e del gruppo consiliare Lo Monaco-Alessi, proporre a tutte le Associazioni ed all’intera cittadinanza di preparare una bella manifestazione di masa a difesa del proprio territorio presso Palazzo dei Normanni.
A Questo punto, si rimarca il FALLIMENTO TOTALE del Sindaco e della sua Giunta, i quali hanno tradito perseverando con la loro leggerezza e con le
loro risposte infondate, danneggiando le speranze di molti giovani pronti a realizzare un sogno e di quanti emigrati in terre lontane avevano cominciato
a pensare di ritirarsi in Aidone.I consiglieri Lo Monaco ed Alessi più volte nella sede opportuna hanno invitato il Sindaco ad usare maniere più incisive nei vari incontri in cui purtroppo solo Lui doveva essere presente. Ad oggi registriamo solamente un vuoto per la difesa dei diritti degli aidonesi.Dopo il danno indelebile, a gran voce a nome dei commercianti, a nome dei giovani, a nome di chi ha intenzione di produrre, a nome di tutta la
cittadinanza si invita il primo cittadino ad abbandonare il proprio mandato elettorale per i risultati raggiunti, non solo per quanto concerne la
problematica “Venere di Morgantina” ma per un’ordinaria amministrazione mai
vista dalla popolazione.