L’ On. Paolo Colianni a seguito delle giuste sollecitazioni espresse dalla comunità aidonese e provinciale ha presentato in data 13/10/2010, N. protocollo 1436, una interrogazione parlamentare all’Assessore Regionale competente dei beni culturali e dell’ Identità Siciliana. La Afrodite di Morgantina è una statua proveniente dall’omonimo sito archeologico siciliano, in provincia di Enna. La Venere di Morgantina venne scolpita nel quinto secolo in Sicilia, nel sito Morgantina nei pressi di Aidone. La preziosa statua venne trafugata da Morgantina nella seconda metà del Novecento, e venduta al Paul Getty Museum, Malibu’, che l’acquistò nel 1988 e da allora la espone nelle sue sale come uno dei reperti più importanti. In seguito, grazie ad un contenzioso protrattosi per anni tra l’Italia e gli Stati Uniti, verrà restituita alla Sicilia nel gennaio del 2011. Alla luce della importanza storica del bene culturale per la Città di Aidone e dell’ intera Provincia di Enna , si interroga il decreto assessoriale 046 del 17/09/2010, che prevede l’ istituzione di un Comitato paritetico al fine di allestire prima della definita sistemazione nell’ area archeologica di Morgantina, un evento celebrativo ed espositivo presso Palazzo dei Normanni.
L’ importanza del rientro della Afrodite di Morgantina in territorio aidonese ha di fatti una valenza storico culturale di notevole fondamento per l’ intera Provincia di Enna , chiedendo per tanto la sua immediata collocazione iniziale presso la Chiesa S. Domenico di Aidone o il luogo piu’ idoneo indicato dall’ amministrazione comunale Aidonese .
Certi della sensibilità del Presidente della Regione On. Lombardo , protagonista indiscusso del ritorno del monumento in Sicilia , si chiede al suo rientro, l’immediata collocazione della stessa Afrodite di Morgantina in quella che è la sua sede naturale, ovvero la città di Aidone, in quanto sottolinea l’ On Colianni, tale occasione diventa irripetibile per lo sviluppo turistico e culturale dell’ intera Provincia di Enna.
Interrogazione con richiesta di risposta scritta urgente
Al Presidente della Regione On. Raffaele Lombardo e All’Assessore ai BB.CC.AA. Dott. Sebastiano Missineo
Oggetto: Ritorno ad Aidone della Venere di Morgantina, statua proveniente dall’omonimo sito archeologico, scolpita nel V secolo a.c.
Premesso che:
da qui a qualche mese è previsto il ritorno in Italia della Venere di Morgantina, dal Paul Getty Museum di Malibù in California, dopo un lungo contenzioso tra Italia e U.S.A.;
Come si sa, la Venere venne trafugata dal sito di Morgantina nella seconda metà del novecento e venduta poi allo stesso museo, dove viene considerata uno dei pezzi di maggiore pregio;
Per il trasporto, la Venere dovrà essere sezionata in tre parti e che una volta ripristinata nella sua interezza, non può essere nuovamente divisa, pena il disfacimento, per la natura calcarea di tutto il corpo, tranne la testa, come sostiene il Dott. Podonì, esperto del Paul Getty Museum di Malibù.
Considerato che:
Il reperto archeologico rappresenta una occasione irripetibile per lo sviluppo turistico ed economico del territorio di Aidone e dell’intera provincia di Enna;
Appreso che:
esiste un decreto, ( 46 del 17/09/2010 ) dell’ ex Assessore ai Beni Culturali, Armao, il quale prevede che la Venere, reperto archeologico di internazionale importanza, venga portata a Palermo presso il Palazzo dei Normanni per essere li esposta e che tale notizia sta provocando un notevolissimo, oltre che comprensibile fermento e disappunto da parte dell’Amministrazione Comunale locale, dei cittadini e dell’intera classe dirigente locale.
Considerato che:
viene ritenuto inutile il passaggio a Palermo ( cosa diversa sarebbe stato, da un punto di vista mediatico, un breve soggiorno a Roma al Quirinale o in qualche capitale Europea ) della Venere.
Si chiede:
Al Presidente della Regione e all’Assessore al ramo di porre in esserre tutti gli atti possibili al fine predisporre il rientro della Venere direttamente in quella che è la sua sede naturale, ovvero la città di Aidone.
On. Paolo Colianni