Enna: “Non possiamo permettere che la provincia di Enna, diventi la discarica di tutta la Sicilia. La zona industria del Dittaino, da diversi anni rappresenta una zona strategica per lo sviluppo di questo territorio, dove si producono prodotti di alta qualità come la pagnotta del dittaino, le pesche di Leonforte, e dove stanno nascendo importanti realtà imprenditoriali come il primo l’Outlet Village della Sicilia, che entro il prossimo mese darà lavoro a circa 600 giovani di questo territorio.” Sono queste le parole del capogruppo del Partito Democratico Mario Alloro, che nel corso del suo intervento ha chiesto con forza al Presidente Monaco di revocare subito i pareri positivi dati alla ditta Catanzaro. “Sappiamo di certo signor presidente che nel corso di questi mesi ha incontraro
più volte il reponsabile del gruppo Catanzaro, e anche se non conosciamo il contenuto devi vostri incontri, è sicuramente certo che lei fosse a conoscenza della realizzazione di questa mega discarica. Per questo motivo le chiediamo oggi, come mai ella non ha voluto informare questo consiglio provinciale sulle decisioni che riguardano il futuro del territorio”. Alloro ha concluso il suo intervento criticando anche il Sindaco di Assoro che nel corso della notte di Natale ha dato tutti i pareri positivi per la realizzazione di questa discarica, che secondo le dichiarazioni del consigliere Alloro “andrebbe a far guadagnare al Comune di Assoro 5,30 euro, ad ogni tonnellata di rifiuti portata su questo territorio. Bisogna inoltre precisare che nel piano dei rifiuti presentato nella giornata di ieri, è ancora presente il progetto di realizzazione della mega discarica a dittaino, e tutto questo sta sicuramente a significare che a poco o nulla sono servite le proteste di questi giorni, perchè a quanto pare il progetto resta ancora attivo.
La discarica, sarebbe inoltre più vicina al comune di Valguarnera (da cui dista 9 Km) rispetto al comune di Assoro, che in tempi record, e soprattutto all’insaputa dei suoi cittadini ha rilasciato i pareri positivi, senza tenere conto dell’articolo 197 del decreto legislativo 152 (testo unico sull’Ambiente) in cui viene sancita la necessità di ottenere i pareri positivi dei comuni limitrofi come Valguarnera ed Agira che in caso di realizzazione sarebbero direttamente coinvolti.
Vista la complessità dell’argomento, il Presidente del consiglio provinciale Massimo Greco, ha deciso di rinviare la seduta del consiglio provinciale alle ore 11:00 del prossimo venerdì.
Mario Barbarino