A poche settimane dal battesimo ufficiale anche ad Enna nasce il nuovo soggetto politico Popolari per l’Italia di domani che, in ambito nazionale, ha avuto tra i padri fondatori il coordinatore nazionale Saverio Romano, il presidente Calogero Mannino e l’ex commissario provinciale dell’Udc ennese Giuseppe Drago. Capofila della larga adesione ennese è Mirko Milano, ormai ex coordinatore provinciale giovani Udc, che alle ultime elezioni comunali è stato il più votato del capoluogo per le file dello scudocrociato. Insieme a lui hanno deciso di aderire al Pid Gianluca Ferraro, coordinatore comunale dei giovani, Francesco Mingrino, delegato nazionale alla cultura, Roberto Trinelli, presidente Unicentro, Toti Corso, ex presidente del circolo politico culturale “Aldo Moro” e Vittorio Liquefatto presidente “Studicentro”. Tutti, ieri, si sono dimessi dai rispettivi incarichi ricoperti nell’Udc ed hanno comunicato l’adesione al neo-partito centrista “Popolari per l’Italia di domani”. Le motivazioni di questa scelta le spiega Mirko Milano: “Aderiamo in blocco e con molto entusiasmo a questo nuovo partito di centro perchè è un partito moderato, vicino alle tematiche della chiesa, che si ispira ai valori del Partito Popolare Europeo e che punta, anche in ambito locale a rinnovare la classe dirigente” sottolinea Milano che, poi, punta l’attenzione su un altro aspetto da lui giudicato importante: “Popolari per l’Italia di domani avrà come obiettivo le tematiche e i problemi della gente partendo proprio dalla base, dalle strade, le scuole, il randagismo, il lavoro, l’ambiente e – conclude Mirko Milano – si propone di essere una forza propositiva e costruttiva a qualsiasi livello”.
Nella Foto Calogero Mannino