GLI ALUNNI DEL LICEO LINGUISTICO DI ENNA INCONTRANO IL PREFETTO

Hanno fatto tutto da soli: in piazza per la celebrazione del 4 novembre si sono avvicinati al Prefetto per chiedere un appuntamento e l’indomani, all’ora fissata, puntuali, si sono presentati nel suo ufficio con un grande mazzo di fiori come ringraziamento. Iniziativa spontanea e autentica quella degli studenti del Liceo Linguistico Abramo Lincoln di Enna che in un biglietto hanno voluto esprimere al Prefetto Giuliana Perrotta la loro gratitudine “ per aver contribuito in maniera forte e tempestiva alla eliminazione di un grave disagio: l’impossibilità per i ragazzi disabili di usufruire di un servizio di trasporto che li portava all’esclusione dalle lezioni, spesso unico punto di riferimento umano e sociale. A seguito di una lettera inviatale, in cui descrivevamo il nostro sconforto, siamo stati da lei premurosamente convocati e non ha esitato a muoversi per far sì che il problema fosse risolto. Infatti il giorno dopo , con nostra grande sorpresa, la nostra compagna Veronica, disabile e residente in una casa famiglia a Villarosa, è stata accompagnata a scuola dai servizi competenti, felice perché aveva ritrovato i compagni che non vedeva l’ora di riabbracciare.”
Non potevo avere una gratificazione migliore, è stato il commento del Prefetto, anche se l’obiettivo è stato raggiunto grazie alla collaborazione ed all’impegno di tanti: in primis del Presidente della Provincia Regionale che è riuscito a reperire i fondi necessari per assicurare anche quest’anno il servizio; ma anche dei Sindaci del Comune di Enna e di Villarosa, dell’A.s.p. e della presidente del club-service Inner Whiler che si erano tutti dichiarati pronti a contribuire alla soluzione del problema, a dimostrazione che in un momento di grande difficoltà economica per il mondo della scuola e per tutta la comunità, a causa della crisi e dei tagli di bilancio, attraverso una sinergia tra tutte le componenti della società è possibile intervenire a favore di chi in questo momento ha più bisogno di sostegno.
Nel salutare gli studenti il Prefetto ha promesso di ricambiare presto la visita .