I COMITATI CITTADINI AL SINDACO GAROFALO:”ENNA, COME NAPOLI E PALERMO ? QUASI!”

Questo Comitato in data 8-7-2010 aveva scritto dell’arrivo delle bollette salatissime per i rifiuti e aveva fatto le proprie considerazioni evidenziandoli alla S.V. Purtroppo ne deve fare ancora altre. Le sembra giusto che c’è chi si prodiga per evidenziare, giustamente, lo scandalo delle tariffe molto elevate ed anche la decisione del Consiglio di Giustizia Amministrativo e nello stesso tempo non si vedono iniziative da parte delle istituzioni di difendere la salute dei cittadini ed anche il rispetto e il decoro della città, sempre più sporca? Perché quando vengono svuotati i cassonetti dell’ immondizia anche non si fa il servizio per i contenitori della “differenziata?” La risposta potrebbe essere che questo compito appartiene ad altri addetti a quel servizio.

 Domanda e chi sono gli altri? Chi sono i gestori di quel servizio  Lo stesso discorso vale per spazzare la città, sempre più sporca.  E’ stato fatto presente nell’ assemblea cittadina indetta dal Comune in data 23-7-2010 a Sala Cerere, che con l’organico del Come di 35 operai, due sorveglianti e un ragioniere la città era pulita. Oggi con un’ incremento dell’organico, giustamente perché la città si estesa nelle zone di S. Anna, Ferrante e S. Lucia, la pulizia della città è rimasta solo un ricordo del passato. Se occorre incrementare con altro personale per pulire la città, si faccia, purché la città ritorna ad essere pulita.
 Intanto si potrebbe trovare qualche soluzione incrementando i cassonetti dell’ immondizia ed evitare cumuli di sacchetti fuori dei cassonetti.
 Per quanto riguarda i cassonetti per la “differenziata” introdurre quelli più grandi con più capienza.
Possibile che altri Comuni hanno risolto tutti questi problemi sia come raccolta e cassonetti compreso la spazzatura ed Enna no?
 I molti o i pochi, che hanno pagato pur essendo le bollette salate, perché. non possono avere anche il diritto di avere il servizio della pulizia della città, efficiente?
 Si voglia sperare che ci sia da parte della S.V. un intervento sollecito, perché la salute è sempre in primo piano, oltre ad essere un decoro di una città civile come è Enna.
Nell’occasione si sollecita un incontro già chiesto in data 8-7-2010.

 

       p. Il Comitato
                                                                                                                                                                         (Gaetano Vicari)