“Una presenza da accogliere” è la proposta di riflessione pastorale per l’Avvento ed il Natale, che il parroco don Vincenzo Di Simone ed il coordinamento parrocchiale composto da Claudio Faraci, Armando Schillaci, Fabio Garofalo e Paolo Scarlata in rappresentanza delle componenti parrocchiali. Il tema offre aspetti teologici e sociali: l’attesa e l’accoglienza di quel Bambino che ha cambiato la storia del mondo e vuole mutare quella dell’uomo. In questi tempi difficili, di fatica, di incertezza sul futuro, specie per i giovani, di povertà crescente, questo Natale conferma che la fiducia riposta nel nascente bambino, è segno di speranza, di tempi migliori. Numerose le iniziative organizzate, sia sul piano liturgico che
su quello culturale e sociale. Si inizia domenica, prima di avvento, con la celebrazione eucaristica e il mandato alle componenti parrocchiali di comunicare il vangelo ed educare alla vita buona, così come indicato dal programma decennale dalla Conferenza Episcopale Italiana. Un cammino nuovo fatto di comunione, di relazioni profonde con i propri simili e con l’assoluto, il recupero della festa semplice, il valore dei simboli, la sobrietà e l’essenzialità nel vivere. La scalinata sarà arredata dalle principali figure presepiali, così come i locali sociali delle tre chiese San Cataldo, Santa Maria del Popolo e Donna Nuova con presepi e addobbi natalizi. Sul versante culturale sono previste proiezioni cinematografiche, mostre iconografiche, giocolerie, gruppo di sbandieratori, presepi nel territorio parrocchiale, concerti, tombolate e caccia al tesoro. Particolare significato assumerà la giornata della solidarietà prevista per domenica 18 dicembre con le Tende di Natale, installate nelle piazza Santa Maria del Popolo e san Cataldo per la raccolta di viveri da distribuire alle famiglie in stato di bisogno. Ulteriori notizie e l’intero programma potranno essere consultati sul sito www.parrocchiasancataldo.net.
Fc.