“PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE IN EDILIZIA” – SEMINARIO 26 NOVEMBRE 2010 – GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI EDILI – ANCE ENNA

Ieri 26 novembre si è tenuto presso al sede dell’ANCE Enna il Seminario “Piano Regionale di Prevenzione in Edilizia” organizzato dai Giovani Imprenditori Edili di ANCE Enna con il patrocinio della Camera di Commercio di Enna e d’intesa con il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’ASP di Enna. Il Dott. Giuseppe Mazzola – Direttore dello SPRESAL dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna -: “L’incontro è stato un’occasione utile per illustrare agli imprenditori ed ai tecnici del settore, le azioni previste dal Piano regionale e per un più generale approfondimento sugli obblighi e le misure per la sicurezza, necessarie per consolidare un processo culturale e formativo comune ed un confronto costante tra gli imprenditori, gli operatori e le istituzioni competenti in materia di prevenzione, controllo e vigilanza”.  Durante il lavori del Seminario sono state, inoltre, illustrate le attività del CPT della Cassa Edile con particolare attenzione alla validazione dei cantieri ed al “bonus sicurezza” per le imprese.
Marco Domina – Presidente dei Giovani Imprenditori Edili dell’ANCE Enna “La sicurezza del lavoro deve rappresentare un terreno comune di dialogo su cui occorre realizzare un serrato confronto. Particolare attenzione va poi rivolta ai contesti territoriali e sociali in cui si concentrano ampie aree di illegalità e semilegalità e di lavoro irregolare. Sono questi contesti che alimentano i rischi del lavoro e dai quali non si può prescindere nell’azione di contrasto e di prevenzione. Per queste ragioni, sicurezza sul lavoro, contrasto al lavoro irregolare e ripristino della legalità sono termini inscindibili, e rappresentano una sfida alla quale non intende certo sottrarsi un organizzazione come l’ANCE che pone tra le sue priorità la valorizzazione del lavoro, dei suoi diritti, della sua funzione sociale, come fonte di benessere, sviluppo e crescita dell’intero Sistema Paese.”