Si è svolta oggi la manifestazione nazionale in occasione dello sciopero dei lavoratori che si occupano delle pulizie degli istituti scolastici, (appalti storici ed Ex-Lsu) indetto dalla FILCAMS CGIL e della Uiltrasporti Uil. La manifestazione si è svolta contemporaneamente nelle città di Roma, Palermo e Cagliari. La grande partecipazione delle lavoratrici e lavoratori nelle tre città ha inteso protestare contro la mancanza dei fondi di finanziamento, contro i tagli previsti nella legge di stabilità e i conseguenti ritardi di pagamento degli stipendi, e su questi temi le lavoratrici e i lavoratori hanno fatto ben sentire la loro voce.A Roma, nel primo pomeriggio, una delegazione della Filcams Cgil
e della Uiltrasporti Uil è stata ricevuta da una rappresentanza del Consiglio dei Ministri: “Valutiamo positivamente l’incontro di oggi, anche se non è stato completamente risolutivo” è il commento dei sindacati, “Il capo del Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali si è assunto l’impegno di illustrare dettagliatamente la vertenza alla Presidenza del consiglio dei Ministri e di organizzare un incontro per la prossima settimana, per avere risposte urgenti e concrete.”
Di fronte alle preoccupazioni espresse in merito alla necessità di dare copertura finanziaria immediata agli appalti in corso e per assicurarne il rinnovo per tutto l’anno 2011, è stato garantito che se non si riuscirà a trovare risorse economiche all’interno della legge di stabilità, si terrà conto del problema per darne copertura in altri dispositivi di legge che andranno in votazione entro la fine dell’anno.
Filcams Cgil e Uiltrasporti Uil hanno inoltre richiesto un intervento urgente per l’immediato ritiro delle procedure di licenziamento collettivo. “La rappresentanza del Consiglio dei Ministri ha preso atto della drammaticità della situazione, ma ci sono ancora difficoltà per risolvere complessivamente le vertenze” è quanto hanno affermato i sindacati.
Anche a Palermo, in Via Praga nei pressi dell’Ufficio Scolastico Regionale si è registrata una foltissima presenza di lavoratrici e lavoratori del settore, con una numerosa delegazione proveniente dalla provincia di Enna, guidata dal Segretario Provinciale della FILCAMS CGIL di Enna, Sandro Pagaria.
“E’ un momento assai delicato quello che stanno attraversando gli addetti di questo settore,” dichiara Sandro Pagaria, “che rischiano di vedere compromessa la loro situazione occupazionale, ma è anche un momento preoccupante per le scuole, perché il lavoro di queste lavoratrici e questi lavoratori è fondamentale per la pulizia, l’igiene e la sicurezza in moltissimi istituti scolastici tra cui le scuole materne, mentre i tagli e le azioni del Miur rischiano seriamente di compromettere la salubrità dei citati ambienti, pregiudicando la tutela della salute e della sicurezza degli alunni e mettendo in seria difficoltà la stessa gestione didattica delle scuole. Bisogna continuare a mantenere alta l’attenzione attraverso ulteriori iniziative a livello territoriale, perché queste lavoratrici e lavoratori non tornino ad essere invisibili.”
L’incontro della prossima settimana e quello già in programma per il 17 dicembre con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, saranno decisivi.