“Grazie a tutti i giornalisti siciliani, farò parte della delegazione siciliana al XXXVI congresso della Federazione Nazionale della Stampa, che si terrà dall’11 al 14 gennaio a Bergamo”. Così Josè Trovato, corrispondente del Giornale di Sicilia e consigliere regionale Assostampa, ha comunicato attraverso il suo profilo di “Facebook” la sua elezione, proclamata lunedì sera a Palermo. “Un grazie ai 76 colleghi siciliani che mi hanno dato la loro preferenza. Sono stati ben 25 i giornalisti pubblicisti – e non era mai successo – che hanno partecipato alla consultazione tra Enna e Caltanissetta (recandosi pure al seggio di Catania)”, prosegue. Poi una riflessione politica. “E’ nei momenti di crisi che una categoria deve dimostrare di saper essere unita.
Bisogna credere in una nuova spinta unitaria – sottolinea -. Questo non significa scambiarci favori o diventare una “casta”, ma combattere fianco a fianco sporcandoci le mani in questa guerra (aprendo interlocuzioni apparentemente impossibili e senza cadere nella tentazione di pontificare dall’alto). Vogliono togliere dignità ai nostri contratti, lettori ai nostri giornali e far affermare una nuova figura di giornalista servo. E dalla profonda Sicilia, fucina di cronisti che hanno pagato un prezzo altissimo per l’affermazione degli ideali di democrazia di questo Paese, deve partire un forte rigurgito di orgoglio”.
La delegazione sarà composta anche da sei delegati professionisti della lista “Giornalisti Uniti e Autonomi Sicilia”: Alberto Cicero, segretario regionale Assostampa Sicilia, Luigi Ronsisvalle, vice segretario nazionale Fnsi, Roberto Ginex, segretario provinciale Assostampa Palermo, Maria Ausilia Boemi, segretaria provinciale Assostampa Catania, Daniele Billitteri, presidente del Consiglio regionale Assostampa, Enrico Bellavia, consigliere regionale (Fabio Nuccio primo dei non eletti); due della lista “Giornalisti Uniti per la Professione”: Giuseppe Gulletta, segretario provinciale Assostampa Messina e Valentina Salvago. Tra i pubblicisti, parteciperanno al congresso, oltre a Trovato, Nino Randazzo, Monica Adorno e Pippo Petralia (Antonio Fiasconaro è il primo dei non eletti).