Con la legge n. 183 (Collegato al Lavoro) in vigore dal 24 novembre 2010, continua la politica di attacco ai diritti dei lavoratori e prosegue il sistematico smantellamento delle misure di difesa del lavoro pubblico o privato. Prosegue anche, su materie assegnate alla contrattazione collettiva, l’intervento unilaterale del governo che impone la rilegificazione su materie assegnate alla contrattazione collettiva. Ricordiamo che questa legge arriva dopo la riforma del contenzioso del lavoro e la riforma Brunetta che sono intervenute pesantemente sul rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti. Con questa legge per i lavoratori precari si apre un vero “percorso di guerra” in caso di impugnativa del termine apposto sul contratto che va
presentato entro 60 giorni dalla scadenza del contratto stesso. La stessa tempistica è prevista anche per l’impugnativa dei contratti già scaduti. In quest’ultimo caso il termine ultimo per la presentazione dell’istanza è il 23 gennaio 2011. La FLC CGIL, sulla base della sentenza del tribunale di Siena con cui si riconosce il diritto di trasformazione di rapporto di lavoro da tempo determinato ad indeterminato, ha deciso di aprire una vertenza a livello Nazionale, Regionale e Territoriale per la stabilizzazione dei precari che hanno determinati requisiti. Data l’impellenza delle scadenze giorno 17 dicembre c.a alle h. 16/30 si terrà una riunione nella sala Paolo Morante della CGIL Via Carducci 16 per avviare le procedure del ricorso. Si invitano tutti i lavoratori precari del mondo della scuola (Ata e Docenti), in particolar modo coloro che hanno una triennalità di servizio possibilmente continuativo negli ultimi anni e che sono inseriti nelle graduatorie per le immissioni in ruolo, a partecipare.