Sono passati appena 50 anni, dalla posa della prima pietra per la realizzazione della tanto attesa strada dei due mari, ovvero la Nord-Sud, che in un periodo difficile per l’economia del nostro territorio, potrebbe dare sicuramente un importante impulso ai comuni della Zona Nord della Provincia di Enna, relegati ormai da diversi anni, da una viabilità stradale da “terzo mondo”. Un miliardo e 100 milioni di euro, è questa la somma necessaria per il completamento di questa importante arteria, che per ovvie ragioni andrebbe definita la regina delle incompiute in questo territorio. Eppure sembra che dopo anni di attesa, qualcosa si cominci a sbloccare. A comunicarlo sono gli assessori Turi Zinna, Peppe Amato ed Antonio Alvano
della Provincia regionale di Enna, che nel corso di una conferenza stampa, hanno dichiarato che per quanto riguarda la realizzazione dei lotti più importanti, ovvero il lotto C1 che andrebbe a collegare le città di Nicosia e Leonforte, ed il lotto C3 che collega Mulinello con la Statale 192 si aspetta solo il progetto definitivo dell’Anas, con un finanziamento di 477 milioni di euro. Buone notizie anche per quanto riguarda il materiale di risulta, che secondo l’assessore Amato, potrebbe essere sistemato, nelle numerose cave dismesse vicine al tracciato, che dopo anni di abbandono, potrebbero finalmente essere bonificate ed ospitare circa 3 milioni di metri cubi di materiale venuto fuori dagli scavi. Un ruolo cruciale, spetta comunque ai dirigenti dell’Anas con cui l’Assessore Zinna è in costante contatto per essere aggiornato sulle novità che interessano il piano definitivo che porterebbe nel medio termine alla concreta realizzazione di questi importanti lotti.
Mario Barbarino