Un successo di presenze la mostra di pittura “Tra terra e cielo” dove sono stati esposti i quadri di don Giuseppe Bonfirraro proprio ad un anno dalla sua scomparsa. L’iniziativa è stata promossa da due parrocchie barresi, la chiesa Madre e quella di Maria SS della Stella in cui operano il parroco don Sandro Geraci e il viceparroco don Benedetto Mallia. A collaborare anche la Pro Loco con il suo vicepresidente Salvatore D’Angelo e con il prezioso impegno di Gaetano Vicari anch’egli pittore come don Bonfirraro legati da un’indissolubile amicizia e condivisa anche nella stessa passione dell’arte. Don Bonfirraro, si pensa che abbia prodotto una copiosa produzione artistica (circa 200 opere), tanto che i suoi quadri oltre a venderli
o donarli con l’unico scopo che il ricavato fosse destinato al prossimo. Per il suo alto valore di solidarietà si guadagnò l’appellativo <<sacerdote dei poveri>>. I suoi quadri hanno vinto diversi premi nazionali ed internazionali come quello che raffigurava il “Gesù di Zeffirelli” dove lo stesso Bonfirraro prima di donarlo fece alcune fotografie, unico punto di riferimento senza sapere dove sia andato a finire l’originale. All’apertura della mostra erano presenti il sindaco Angelo Ferrigno, il parroco don Alessandro Geraci e diversi soci della Pro Loco con il vicepresidente Salvatore D’Angelo. Don Giuseppe Bonfirraro nato nel 1939 venne ordinato presbitero nella diocesi di Piazza Armerina nel giugno 1964 svolse il suo ministero con zelo nella comunità locale tanto che nel gennaio 1987, venne nominato parroco di Maria SS. della Stella, dedicandosi a tempo pieno al culto della Madonna, patrona di Barrafranca. A detta di molti fedeli, fu un grande prete, generoso, disponibile e preparato, ma anche un artista di fama internazionale. La sua produzione artistica inizia dal 1960 fino ai primi anni del 2000. Ad un anno dalla scomparsa si sono voluti esporre le sue opere d’arte.