REGALBUTO (EN) TENTANO DI RAPINARE UN BAR. ARRESTATI DAI CARABINIERI.

Con ogni probabilità cercavano un modo diverso e certamente più remunerativo per passare la serata prima delle feste per la Befana, provando a procurarsi qualche soldo facile per la giornata di festa in arrivo.  Due soggetti di Regalbuto, R.V. e S.C., rispettivamente di 31 e 27 anni, si sono introdotti forzando la porta di ingresso, all’interno di un bar di quel centro. L’obiettivo della loro sortita era quello di accaparrarsi l’incasso di questi giorni di festa, che vedono l’afflusso di numerose persone tra turisti ed emigrati per i festeggiamenti di inizio anno. Il piano, però, ha incominciato a non funzionare quando una pattuglia della Stazione Carabinieri di Regalbuto, in servizio di perlustrazione proprio per arginare eventuali reati contro il patrimonio che nel periodo rischiano di subire un impennata per l’assenza delle persone da proprio domicilio in quanto impegnati negli incontri con parenti ed amici per le feste, si è accorta dei movimenti anomali attorno al bar. Hanno deciso, quindi, di avvicinarsi all’esercizio commerciale per verificare quello che stava succedendo ed hanno immediatamente constatato che il padrone del bar era vittima di una colluttazione con i due malviventi. Il soggetto, infatti, insospettito da alcuni rumori provenienti dall’interno del suo esercizio commerciale, ha deciso di entrarvi per vedere cosa stesse succedendo. All’atto del suo ingresso ha assistito alla scena di questi due soggetti che cercavano l’incasso delle giornate. Ne è nata una colluttazione alla quale i Carabinieri hanno assistito nella sua parte finale, quando i due sono riusciti scappare ed a dileguarsi per le vie cittadine. Immediatamente è scattato il piano di cinturazione dell’abitato ed il successivo inseguimento dei due. Dopo poco, infatti, non potendo scegliere alcun via di fuga, i Carabinieri di Regalbuto e la pattuglia di pronto intervento dell’Aliquota Radiomobile di Nicosia sono riusciti a bloccare i due che nel frattempo, al fine di rendere più difficili le cose agli operanti, si erano divisi.
Gli arrestati, dopo gli adempimenti di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Nicosia a disposizione del Procuratore della Repubblica.
In questi periodi di festa, quando la gente preferisce trascorrere il tempo in un clima di serenità e giovialità, magari accompagnandosi con parenti ed amici che vengono da lontano ovvero trascorrendo le giornate nelle proprie case in famiglia, è in questi momenti che alcuni soggetti pensano di poter approfittare della distrazione rispetto agli altri periodi dell’anno per colpire. Proprio in ragione di questa logica, ed al fine di garantire una sempre maggiore vicinanza nei confronti della popolazione,  il Signor Comandante Provinciale dei Carabinieri di Enna, Ten. Col. Baldassare DAIDONE, ha concepito e coordinato un piano straordinario di controllo del territorio. Piano che, alla luce di quanto successo ieri notte, ha saputo dare i suoi frutti, anche attraverso la fedele e pronta esecuzione dei suoi dettagli da parte degli uomini del Maresciallo Catalano di Regalbuto in perfetta coordinazione con iol pronto intervento Radiomobile di Nicosia.