Alto profilo di partecipazione e forte valenza formativa e informativa all’OPENforum sul Bilancio Comunale di venerdì sera. Ancora una volta le iniziative di OPEN si distinguono per l’eccellente capacità di coinvolgimento dei cittadini nella gestione politico-amministrativa della nostra città. La concezione nuova del Bene Comune che si vuole testimoniare in queste assemblee cittadine non può non passare dall’idea di reciprocità, di sussidiarietà… Esso va promosso, va tutelato e va sviluppato con l’azione sinergica tra tutta la comunità e le istituzioni. L’ottima esposizione del dott. Filippo Manuele, esperto in programmazione degli Enti pubblici, ha reso edotti i partecipanti al 3° forum spiegando passo passo in cosa consiste il Bilancio di un comune, da quali ottiche osservarlo, da quali documenti basilari è composto, dall’incidenza politico-programmatica che imprime il Sindaco e la sua Giunta…
Preziosa è stato l’intervento del dott. Angelo Girasole che ha esposto la sua esperienza di ex Assessore al Bilancio nel momento storico della dichiarazione di dissesto consumata durante la prima Giunta Agnello.
Per concomitanti impegni era assente il Sindaco che in un primo tempo aveva garantito la sua presenza, ma l’amministrazione purtroppo non è stata rappresentata da nessuno.
I partecipanti hanno comunque appreso tantissime notizie che hanno permesso loro di comprendere la complessità e la fondamentale importanza del Bilancio come strumento programmatico nonché la responsabilità politico-gestionale dell’Amministrazione quando va ad operare delle scelte sia nell’incrementare le entrate sia nel contenere le spese.
E’ molto soddisfatto il coordinatore di OPEN, Maurizio Bruno, poiché «…è stata una grande testimonianza da parte di chi questa città la vuole veramente cambiare. Ogni partecipante, con il proprio impegno ad essere presente, con la propria disponibilità ad essere costruttore e attore di un rinnovato agire sociale, con la mentalità nuova con cui interviene ai nostri forum, diventa un germoglio “prezioso” che genera quella linfa NUOVA che vogliamo alimenti sempre più la nostra comunità cittadina. Questo “agire” è segno di tempi nuovi!
C’è ancora tanto da fare e tanto da crescere perché la gente ancora perde troppo tempo a criticare, ma volendo guardare il bicchiere mezzo pieno invece… c’è da gioire perchè in momenti come questi, in cui i presenti si rendono testimoni di un cambiamento che è già in atto, rinasce la speranza che Enna potrebbe rifiorire, che le nuove generazioni pianteranno qui le loro tende, che una comunità solidale si fa strada, che il sogno di una città vivibile, insomma, non è poi tanto difficile che si realizzi!»
Si è posto il primo mattone per un auspicabile percorso che porterà all’adozione del Bilancio Partecipativo e diverse figure professionali ed esperte presenti ieri sera hanno dato la loro disponibilità ad intraprenderlo cominciando col proporlo all’Amministrazione.