Venerdì 14 gennaio alle ore 12, nell’auditorium dell’università, si terrà la cerimonia di conferimento della laurea honoris causa in Giurisprudenza al Patriarca di Gerusalemme Mons. Fouad Twal. Un evento particolarmente significativo ed importante per conoscere la realtà della vita dei cristiani in Terra Santa, in considerazione del momento assai critico e difficile della loro storia che si snoda in un contesto di continue tensioni tra arabi e israeliani e di forti pressioni internazionali. Il Patriarcato Latino è costituito da quattro paesi: Palestina, Giordania, Israele, Cipro. In Israele la presenza dei cattolici è solamente del 2%. A Gerusalemme vive la prima comunità apostolica dai tempi di Cristo e la missione del Patriarcato è la ricerca della pace nel contesto di continue tensioni arabo-israeliane, lo sviluppo dell’incontro tra la Terra Santa e il mondo occidentale, il dialogo tra le comunità cristiane presenti, il sostegno alle scuole cristiane per la formazione di nuove generazioni che sappiano attuare la pace vera. La cerimonia di conferimento della laurea honoris causa in giurisprudenza al Patriarca di Gerusalemme porterà alla Kore di Enna una folta delegazione politica e diplomatica proveniente dai paesi della sponda sud del Mediterraneo. Tema della lectio doctoralis del Patriarca sarà “identità culturale e globalizzazione.” La “laudatio”, momento precedente al conferimento della laurea honoris causa sarà tenuta dal prof. Diego Medina Morales, ordinario di filosofia del diritto dell’Università di Cordoba e docente presso l’università Kore di Enna.
Venerdì 14 gennaio alle ore 9 e 30, il presidente della commissione parlamentare antimafia Beppe Pisanu sarà alla Kore di Enna per la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico.
Sua Beatitudine Mons. Fouad Twal, Patriarca di Gerusalemme. Brevi note biografiche
Fouad Twal nasce (sesto di nove fratelli) il 23 ottobre del 1940 a Madaba, 30 km a sud di Amman in Giordania. Nell’ottobre del 1959 entra nel seminario di Beit Jala, vicino a Gerusalemme, all’epoca parte della stessa Giordania, ora parte dei cosiddetti Territori occupati di Cisgiordania. A Beit Jala trascorre gli anni della sua formazione sacerdotale.
Ordinato sacerdote il 29 giugno del 1966, Foud Twal diviene primo vicario della parrocchia latina della Sacra Famiglia a Ramallah, attualmente principale centro amministrativo della Palestina. L’anno successivo viene nominato titolare della parrocchia di San Giorgio a Irbid, in Giordania.
Nel 1968 diviene titolare della parrocchia Maria Madre della Chiesa a Marka, vicino all’aeroporto di Amman, dove nello stesso anno nasce un grande campo di profughi provenienti dai territori appena occupati dall’esercito di Israele.
Nel 1972 inizia a Roma i suoi studi di Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense. Il suo straordinario rendimento gli consente, nel 1974, l’ammissione all’Accademia Pontificia Ecclesiastica, per esser quindi destinato alla missione diplomatica.
Ottenuta la Laurea in Diritto Canonico nel 1976, con una tesi sul Diritto tradizionale beduino, mons. Twal entra nel servizio diplomatico della Santa Sede e da allora intraprende un lungo e più intenso percorso di formazione politica, culturale e umana.
Dal 1977 è nominato in diverse rappresentanze diplomatiche della Santa Sede (in Honduras, presso la Segreteria di Stato del Vaticano, in Egitto, in Germania e in Perù) finché, il 30 maggio del 1992, assume l’incarico di Vescovo di Tunisi. Due anni dopo, Papa Giovanni Paolo II lo nomina Arcivescovo.
Nel 2003 mons. Twal è presidente della Conferenza Episcopale regionale dell’Africa del Nord e nel 2005 Papa Benedetto XVI lo nomina Arcivescovo Coadiutore del Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Michel Sabbah.
Dopo essere stato eletto, il 14 marzo 2006, Presidente dell’Università di Betlemme, il 29 gennaio 2007 viene chiamato a far parte del Consiglio Pontificio per il dialogo interreligioso.
Il 21 giugno 2008, quando Michel Sabbah lascia per raggiunti limiti di età, mons. Fouad Twal è nominato Patriarca Latino di Gerusalemme.