Grande partecipazione di associazioni alla seconda riunione del Comitato cittadino per Palazzo Trigona, che ha visto sostanzialmente raddoppiato il numero degli aderenti con la presenza di associazioni di vario profilo, ma con l’obiettivo comune della realizzazione del Museo Trigona. Le oltre trenta associazioni (Legambiente, Comitati di quartiere Monte, Canali, Castellina, Casalotto, C.I.F., A.I.M.A, Assipan, Confcommercio, AGTE – Federagit, Anva Confesercenti, Centro Commerciale naturale “Il mosaico”, ASD Piazza Armerina Calcio, Omniaturist, Moysikos, Agedi, Lega Zolfatai, Ordine Cavalieri di Plutia, Lions, Fidapa, Rotary, Copat, Avulss, Italia Nostra, Università popolare del tempo libero, Emergency, Armerina Emergenza, Sicilia Arte e Gusto, Copat, Centro studi del Mediterraneo, Domus Artis), che hanno confermato il coordinamento del comitato a Legambiente, considerano la paventata apertura parziale del Palazzo una soluzione ibrida e nebulosa e rilanciano stabilendo una linea operativa per sensibilizzare le istituzioni regionali, provinciali e locali affinchè garantiscano e concretizzino gli elementi fondamentali, quali la musealizzazione ed il piano di gestione e di promozione, per garantire, con reale certezza, che la città avrà il Museo. “A breve sarà avviata una petizione popolare con lo scopo di informare e sensibilizzare il maggior numero di cittadini sul completato restauro ed il mancato museo, e sarà organizzata una tavola rotonda con gli enti preposti e con specialisti del settore per dibattere sulle soluzioni da mettere in campo – dichiara Paola Di Vita di Legambiente e portavoce del comitato – Al completamento del collaudo degli impianti tecnologici, che auspichiamo entro gennaio, chiederemo di aprire il palazzo per visite guidate rivolte soprattutto ai cittadini e scolaresche, ed in occasione della prossima Settimana della cultura proporremmo una mostra fotografica da collocare all’interno del palazzo che lo mostri prima del restauro, e stiamo valutando altre iniziative da inserire in una più ampia programmazione di eventi cittadini”. Il Comitato ha inoltre accolto la proposta di alcune associazioni di approntare un piano di gestione e di fattibilità, da proporre al direttore arch. Guido Meli, per il quale ogni associazione è disponibile ad offrire collaborazione volontaria e attiva. La prossima riunione si terrà venerdì 14 gennaio presso la sede di Legambiente per ampliare ulteriormente la partecipazione ad altre associazioni, formare i gruppi di lavoro e dettagliare il percorso operativo per mettere in atto le azioni deliberate entro pochi mesi.