Nell’ambito dei controlli predisposti nel fine settimana sull’autostrada A/19 Palermo-Catania dal Compartimento della Polizia Stradale “Sicilia Orientale” di Catania, le pattuglie della Polizia Stradale del Distaccamento di Catenanuova, attualmente diretto dall’Ispettore Capo Francesco Mondo, ed alle dipendenze della Sezione Polstrada di Enna, al comando del Vice Questore Aggiunto Fabio D’Amore, hanno effettuato vari controlli e proceduto al fermo di svariati veicoli. In particolare si è proceduto al controllo di un motociclo Honda condotto da C.A. di anni 19, di Catania, il quale risultava essere sprovvisto di patente di guida, poiché mai conseguita. Per tale motivo lo stesso veniva denunciato a piede libero ai sensi dell’art.116 C.d.S., mentre il motoveicolo
veniva sottoposto a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca, affidandolo in giudiziale custodia. Inoltre, nei pressi dello svincolo di Catenanuova, da una ispezione dei dati identificativi del telaio di un autocarro marca Iveco, condotto da M.S. di anni 43 di Aci S.Antonio (CT), gli Agenti della Polstrada notavano una alterazione dei caratteri impressi sul telaio, quindi si è proceduto al sequestro penale del mezzo, al fine di approfondire i dovuti accertamenti sulla possibile provenienza furtiva dello stesso, informando la Procura della Repubblica competente per territorio. Anche tale veicolo veniva posto sotto sequestro e affidato a ditta specializzata. Nella stessa giornata, sempre sull’Autostrada A/19, durante un controllo effettuato allo svincolo di Catania, si procedeva al sequestro di un’autovettura Renault Clio di proprietà di M.C., di anni 38, di Catania che, all’atto del controllo, esibiva una polizza assicurativa falsa. Pertanto, anche tale veicolo veniva sottoposto a sequestro amministrativo ai fini della confisca e gli Agenti procedevano alla contestazione dell’art. 193 del C.d.S., mentre alla conducente-proprietaria del mezzo veniva ritirata la patente di guida per la successiva sospensione.
Infine, nell’ambito della prevenzione dei danni ambientali e della tutela del territorio, la Polstrada, nella giornata di lunedì, nei pressi del comune di Paternò (CT), sul viadotto Simeto, ha proceduto al fermo ed al controllo di un autocarro Fiat OM 40, che trasportava rifiuti pericolosi, costituiti da batterie esauste di auto, materiale ferroso di autovetture e due bombole di gas in pessime condizioni. Dalla verifica dei documenti e del carico emergeva che il conducente, L.S.M. di anni 26, di Enna, non aveva alcuna autorizzazione per il carico trasportato, pertanto il conducente veniva denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Catania ai sensi degli artt. 212/5° e 256/1° del D.Lgs. nr. 152 del 3.04.2006, informando dell’accaduto il P.M. di turno.