LIBERA ASSOCIAZIONE CULTURALE ALTREMENTI: “SBIGOTTITI DALLE RECENTI KERMESSE AL TEATRO GARIBALDI DI ENNA”

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In riferimento alla recente vicenda riguardante le disfunzioni verificatesi a seguito della riapertura del teatro Garibaldi di Enna , l’Associazione di cittadini ALTREMENTI vuole puntualizzare quanto segue. L’attuale Amministrazione comunale, di sicuro non può essere imputata di alcunché per quanto riguarda eventuali mancanze, da molti lamentate, a seguito degli interventi di adeguamento effettuati e che hanno negato l’opportunità di fruire della struttura per circa 11 anni. Di certo però il pubblico ennese, che come ricordava qualcuno, ha sempre mostrato attitudine e competenza nel seguire le attività teatrali, risulta sbigottito dalle recenti kermesse. Enna, almeno un tempo era abituata a godere di spettacoli, di organizzazione e di cartelloni, il tutto di un certo livello. Addirittura si poteva contare pure sugli spettacoli programmati nell’allora teatro più vicino alle stelle che ha visto tanti artisti di primo piano calcare il palco. Ma senza voler muovere alcuna polemica e volendo guardare in faccia la realtà, “trovandoci in tempi di recessione” tutto va ridimensionato ed adeguato alle possibilità,  certo. Ma ci chiediamo e questa domanda la facciamo pure all’attuale Amministrazione comunale: la gente di Enna, dopo aver atteso tutto questo tempo per poter riavere un teatro, dopo aver pagato “in bolletta” i necessari lavori, ed ancora gli artisti che si sono già trovati e quelli che si ritroveranno  in questo teatro, meritano di essere mortificati in questo modo?
Abbiamo notizie: che l’acquisto dei biglietti risulta un’impresa, che gli spettatori debbono attrezzarsi di plaid per il freddo, che l’acqua calda nei w.c.  non esiste e cosa più grave neanche in quegli degli artisti, che risulta difficoltoso ogni tipo di comunicazione palco – camerini.

Ed ancora, possono venir montate solo scenografie ridotte perché  gli spazi di scena risultano ulteriormente ristretti, il pianoforte difficilmente è disponibile per gli eventuali concerti perché non accordato, che manca ogni tipo di attrezzatura di servizio e supporto alle compagnie ecc…
Noi non sappiamo se consiglieri ed assessori usufruiscono di alcun vantaggio per l’assegnazione di posti gratuiti o altro. Il Sindaco però farebbe bene ad evitare sterili polemiche con chi ha attenzionato qualcosa, dimostrando di essere abile nel fare oltre che nel dire. Restiamo in attesa di essere piacevolmente smentiti, vorrà dire che qualche piccolo segnale comincia a giungere.