CONFERENZA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO AREGI, AZIONE DI INCLUSIONE PER GIOVANI IN CONDIZIONE DI DEVIANZA E DISAGIO.

Si è svoltO nella sala conferenze dell’Hotel Federico II  Il progetto, “AREGI” il cui capofila è il comune di Enna con partner la cooperativa Nuova Speranza, la CCIAA, la CNA, l’istituto ISCCO, l’ANFE e a cui hanno aderito, l’ASP, il ministero di Grazia e Giustizia, la Provincia Regionale di Enna e i 20 comuni della provincia di Enna. Alla conferenza erano presenti: il coordinatore del progetto Avv. Francesco Meli, l’Assessore Guarasci in rappresentanza dell’Amministrazione, la dott.ssa Geppina Savoca in rappresentanza della Provincia, Liborio Gulino presidente della Camera di Commercio, il dottore Vincenzo Di Natale in rappresentanza dell’ANFE e Giuseppe Greca, direttore della CNA. “Il progetto finalizzato al reinserimento sociale e lavorativo di 60 giovani segnalati dai servizi sociali dei comuni, dal Ministero di Grazia e Giustizia e dai SERT è stato presentato dall’Avvocato Meli. Questi giovani superata una fase di selezione che ha visto la partecipazione di oltre 150 giovani segnalati, hanno partecipato a diverse fasi di orientamento.
Alla fine dell’orientamento i beneficiari hanno scelto un possibile impiego di lavoro in cui si sentono motivati.

L’ ANFE, così come spiegato dal dottore Di Natale, si sta occupando della formazione di questi giovani, coadiuvata dalla CNA che provvedera a indirizzarli presso un’impresa in cui fare 15 mesi di work experience. Una esperienza lavorativa finanziata dal progetto.

Greca ha proposito ha ribadito con entusiasmo “la grande disponibilità data dalle imprese, che hanno superato qualsiasi dubbio in favore della disponibilità ad ospitare questi giovani. Al punto che con imbarazzo dovremo dire ad alcune imprese che per motivi diversi non sarà possibile farle partecipare”

Gulino ha sottolineato l’impegno che la Camera ha mostrato già in diverse occasioni incentivando progetti finalizzati all’inclusione sociale attraverso il lavoro e la formazione nei mestieri. “valuteremo con grande attenzione l’andamento del progetto al di là del lavoro di ricerca e di studi che dobbiamo realizzare come Camera all’interno del progetto. Se ci sono le condizioni laddove dovessero esserci esperienze positive siamo disposti ad incentivare la prosecuzione dei rapporti lavorativi anche a progetto terminato.”

Una grande disponibilità colta da entrambi i rappresentanti delle Amministrazioni, Savoca e Guarasci. “E’ necessario programmare adesso il futuro affinchè esperienze simili possano ripetersi ha dichiarato la Savoca.

Mentre da parte dell’Amministrazione Comunale è giunto un sentito ringraziamento a tutti i soggetti coinvolti e “la massima disponibilità a ripetere ed implementare esperienze simili. Perchè purtroppo il limite di esperienze importanti come questa – ha dichiarato l’Assessore Guarasci- è che alla fine rimane poco. Per questo serve uno sforzo in più.”

“L’obiettivo che da sempre ci siamo proposti è l’inserimento lavorativo stabile di un 50% dei beneficiari – ha aggiunto Meli in conclusione – riprendendo gli auspici formulati da tutti gli intervenuti. E per le parole sentite in questa giornata c’è la possibilità reale di raggiungere questo risultato”.