«Fin dall’insediamento abbiamo dichiarato che uno dei nostri impegni prioritari riguarda la lotta contro il precariato e continueremo su questa strada nel rispetto della normativa vigente.» questa l’estrema sinstesi dell’intervento con il quale il sindaco Carmelo Nigrelli ha chiuso il dibattito in consiglio comunale sul problema dei precari all’interno degli uffici comunali. Il primo cittadino ha ricordato che sono stati posti sotto contratto gli ultimi dieci LSU che lavoravano senza contratto da dieci anni nel comune di Piazza e che, per la rpima volta, questi lavoratori hanno avuto un riconoscimento contrattuale. Ha poi sottolineato che sono stati stabilizzati a tempo indeterminato 11 lavoratori di categoria B, fino al 31 dicembre messi a contratto a tenpo definito.
In realtà l’amministrazione aveva previsto 15 stabilizzazioni a tempo indeterminato, ma i limiti imposti dalla legge vigente, hanno fatto venire meno i requisiti a qualcuno dei precari.
«È intenzione dell’amministrazione procedere a tutte le stabilizzazioni a tempo indeterminato che saranno possibili anche nei prossimi mesi – ha ribadito il sindaco anche in occasione di un incontro tenuto giovedì mattima presso la sala delel Luci con una delegazione di contrattisti diplomati, per lo più in servizio presso i settori tecnici del Comune. «Se, come credo, la regione troverà una soluzione legislativa che possa essere approvata dal Commissario dello Stato nel corso del 2011, e se essa avrà le agevolazioni prevbiste in quella impugnata (contributo regionale garantito per dieci anni, possibilità di mantenimento della categoria di appartenenza anche se di livello superiore alla B), procederemo secondo quegli indirizzi. In caso contrario amplieremo la dotazione organica della categorie in possesso di licenz amedia inferiore per stabilizzare i dipendenti in numero tale da poter assorbire i costi con quelli dei pensionamenti previsti nel quinquennio.»
Secondo i dati forniti da Nigrelli in Consiglio comunale se il contributo regionale rimarrà fissato in cinque anni i contrattisti di categoria B che potranno essere stabilizzati a tempo indeterminato saranno 32 o 33. se il contributo sarà prolungato a dieci anni, la possibilità di stabilizzazione si alza a 110 dipendenti.